Nelle domeniche del 2 e del 16 aprile al museo civico «San Rocco» di Fusignano verrà riaperta la mostra «Francesco Verlicchi – La donazione Vilna e Dino Caravita».
Al centro dell’esposizione l’allestimento specifico con ambientazioni originali e oggetti e mobili d’epoca provenienti dalla casa della coppia Caravita. Francesco Verlicchi, protagonista dell’arte in Romagna del secondo Novecento, è raccontato attraverso oltre cento opere tra dipinti, disegni, caricature dagli anni trenta agli anni novanta, oltre alla presenza di altre opere di artisti della collezione, come Giuseppe Gagliardi, Giulio Ruffini, Marino Trioschi ed Ercole Pazzini. Nelle sale del museo si racconta anche dell’amicizia fraterna con il violoncellista Dino Caravita (1912-1992) e la moglie Vilna (1927-2022); la comune passione per la musica, per la pittura e per la cultura del buon vivere, hanno radicato per sempre questo sodalizio e che ha portato la coppia ad essere tra i maggiori collezionisti di opere del maestro fusignanese, che ha anche ritratto la coppia in numerose occasioni.
La collezione è stata donata al museo fusignanese per volontà di Vilna, venuta a mancare nel 2022.
La mostra, a cura di Paolo Trioschi, è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fusignano e Auser. Apertura al pubblico: nelle due giornate di riapertura sarà visitabiledalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18; ingresso libero.
Per l’occasione sarà utilizzato l’impianto di diffusione sonora di cui il museo si è recentemente dotato e che consente ai visitatori di godere di un’atmosfera più immersiva e focalizzante sul contesto espositivo.