Argelli srl, l’azienda di Fusignano che da oltre sessant’anni è specializzata nel settore delle tendostrutture, ha vinto una significativa gara indetta da Roma Capitale: in vista del Giubileo del 2025, dovrà realizzare – fin dalle prossime settimane – le strutture che ospiteranno i senzatetto in quattro aree della Capitale. L’incarico, a seguito del D.P.C.M. 11 giugno 2024, riguarda infatti nello specifico, il “potenziamento dei servizi di residenzialità temporanea rivolta a persone con fragilità estrema”.
Come scritto in premessa nel bando di gara vinta dall’azienda fusignanese, “il Giubileo della Chiesa Cattolica previsto per l’anno 2025, comporterà un grande afflusso di persone provenienti da tutto li mondo e si prevede che – oltre ai numerosi pellegrini che, sebbene non vivano condizioni di fragilità, possono essere sorpresi e bloccati a Roma a causa di eventi rilevanti di Protezione Civile – tra queste ve ne potranno essere molte, bisognose dei servizi di contrasto alla povertà o marginalità”.
Le aree individuate per l’installazione delle tendostrutture sono ubicate presso la stazione Termini, la stazione Tiburtina, la stazione Ostiense e in via delle Fornaci, vicino al Vaticano. Le prime due aree che verranno installate sono quella di Termini e di via delle Fornaci: in queste due aree, l’inizio dei lavori di montaggio è previsto per lunedì 9 dicembre.
Per ognuna delle quattro aree individuate dal Comune, dunque, Argelli avrà il compito di allestire due grandi tendostrutture, una adibita a dormitorio e l’altra per ospitare la mensa: tutte dovranno garantire assistenza continuativa nelle 24 ore.
A seconda dei casi, le tendostrutture avranno dimensioni diverse. A queste se ne aggiungerà una ulteriore destinata ad accogliere personale e strutture della Protezione Civile. L’incarico complessivo supera il milione di euro.
“Siamo molto soddisfatti di questa aggiudicazione – sottolinea Lorenzo Bernardi, direttore generale di Argelli, dopo aver recentemente sottoscritto il contratto con Roma Capitale -: sia per la sfida che un incarico di questo tipo rappresenta per l’azienda, sia per il grande valore sociale di un’operazione del genere. Le strutture che andremo ad installare, nell’intento dell’amministrazione comunale capitolina, intendono dare un segnale importante di accoglienza alle persone più vulnerabili: e per noi è davvero significativo essere lo strumento che potrà concretizzare questa operazione”.