Due malviventi alti e atletici, travisati in volto e vestiti di scuro, hanno fatto irruzione nel magazzino di una tabaccheria, dopo aver sfondato l’ingresso, in via Di Vittorio, in zona Bassette, intorno all’1.30 della notte.
I due ladri, appena entrati nella tabaccheria, senza fermarsi a prelevare la merce esposta davanti alla vetrina, si sono precipitati, a colpo sicuro, verso il magazzino ben fornito di pacchetti di sigarette, un quantitativo stimato attorno al valore di 6.000 euro.
Tuttavia, alcuni camionisti, che stavano dormendo nella zona, sospettando dell’anomala situazione, hanno allertato le forze dell’ordine.
Fortunatamente, una volante della Polizia si trovava già nelle vicinanze del luogo del furto, precisamente nella zona del Villaggio Anic, così da potersi precipitare immediatamente in via Di Vittorio, dove i malviventi erano intenti a trasportare, dalla tabaccheria fino ad un’auto Citroen di grossa cilindrata, grandi bidoni e sacchi colmi di pacchetti di sigarette di varie marche.
Prima dell’arrivo degli agenti, i ladri avevano già svuotato un intero bidone colmo di merce rubata all’interno del bagagliaio della Citroen, tra l’altro veicolo rubato con targa rubata.
Alla vista degli agenti, i banditi si sono dati alla fuga, prima salendo in auto, ingranando la retromarcia per poi speronare sulla portiera destra la vettura dei due poliziotti, un uomo e una donna, in servizio, i quali si erano volutamente posizionati in modo tale da impedire l’uscita del mezzo rubato. Presi dal panico, i ladri hanno innestato la prima marcia, ma per la rapidità di far perdere le tracce in veicolo è finito contro una fioriera. Tuttavia, i banditi sono usciti dall’abitacolo e con corsa atletica hanno attraversato la strada e scavalcato muri, facendo perdere le proprie tracce.
Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri, che hanno provveduto a visionare i filmati delle telecamere di videosorveglianza.
Nonostante la corsa inutile dei poliziotti per raggiungere i malviventi, l’esito è quello del recupero intero della refurtiva.