La peschicoltura occupa un ruolo molto rilevante nella storia di Massa Lombarda. Per ricordare una delle eccellenze del suo territorio l’Amministrazione comunale, insieme a Università e Crpv (Centro Ricerche Produzioni Vegetali) di Cesena, sta studiando alcune iniziative dedicate a questo tema.
Il sindaco di Massa Lombarda Daniele Bassi, Stefano Foschi del Crpv di Cesena e il professore ordinario dell’Università di Milano Daniele Bassi si sono più volti incontrati, anche di recente, per lavorare, insieme alle Università di Bologna e Milano, a una serie di seminari online, in vista di un convegno in presenza, per valorizzare storia, cultura e attualità del pesco, che, partendo dalla Cina e facendo il giro del mondo, è arrivato a diventare un punto di riferimento della tradizione dell’intero territorio della Bassa Romagna, in particolare di quello massese; i primi innesti di peschicoltura sono infatti avvenuti a Massa Lombarda alla fine dell’800. A convegno e seminari parteciperanno relatori internazionali.
“Nuove iniziative per la valorizzazione di una delle eccellenze di Massa Lombarda sono da tempo allo studio insieme a diversi esperti internazionali – spiega il sindaco Daniele Bassi -. Non solo, l’Amministrazione comunale è motivata a svolgere un ruolo attivo per far crescere il progetto di avere in Bassa Romagna un museo internazionale per la valorizzazione del pesco e della frutticoltura, con testimonianze di ciò che l’agroalimentare assume nel suo insieme per l’economia, la cultura e l’autorevolezza del nostro territorio, senza dimenticare una caratterizzazione odierna legata ai temi ambientali. È infatti fondamentale parlare di futuro partendo da una solida conoscenza, supportata da esperti della nostra storia e fotografando anche la situazione attuale. Questo a mio parere potrebbe rappresentare un investimento anche in ulteriore attrattività per tutto il territorio della Bassa Romagna”.