01/03/2018 – Le temperature scese sotto lo zero nella campagne confermano le preoccupazioni degli agricoltori per le piante e gli ortaggi. Sulla base delle rilevazioni dell’Arpae risulta, infatti, che anche nella nostra provincia, nella notte tra martedì e mercoledì, nelle zone di pianura le temperature sono scese sotto gli 8 gradi e nelle zone collinari si è arrivati anche sotto i -14°C. A soffrire sono in particolare gli alberi da frutto che, con le temperature massime di gennaio superiori tra gli 8 e 10 gradi alla media stagionale, presentavano già un risveglio vegetativo delle piante con l’ingrossamento delle gemme e in alcuni casi fioritura, in particolare per le varietà più precoci di albicocche. Numerose le segnalazioni giunte da associati allarmati per le temperature preoccupanti e per le sorti dei frutteti, in particolare nella zona di Riolo Terme, Casola Valsenio, Brisighella. Infatti, se un albero da frutta può resistere fino a diversi gradi sotto lo zero, non è così per le gemme e i fiori che risentono pesantemente delle gelate che possono compromettere l’intero raccolto di una annata agraria. Coldiretti Ravenna sta già raccogliendo tutte le segnalazioni al fine di predisporre la richiesta di calamità naturale che sarà inoltrata dopo aver valutato le eventuali conseguenze anche dell’abbondante nevicata in corso. Al momento è troppo presto per una stima dei danni e una valutazione attendibile potrà essere fatta solo nei prossimi giorni.
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