L’11 ottobre gli ex-compagni della classe 5ª dell’istituto tecnico statale nullo Baldini, indirizzo chimico, di Ravenna, diplomata nel 2001, si sono riuniti alla Rosteria Busdesgnaus di Russi, per una cena in ricordo dei 23 anni dall’esame di maturità, in un momento conviviale in memoria dei vecchi tempi.
Presenti nella foto dal basso in alto e da sinistra a destra
seduti i tre professori di :chimica organica, chimica analitica e chimica fisica
subito dietro in piedi : Trane Stefano, Carnicella Nicola, Gaggioli Alessio, Pace Mattia, Montanari Mattia, Marchetti Luca
In ultima fila: Tronconi Andrea, Trioschi Gabriele, Zoli Luca, Cristian Spadoni
sono stati comunque ricordati anche gli ex compagni che non hanno potuto partecipare
Matteo Coriassi, Filippo Rambelli, Mauro Parrella e Diego Emiliani
“Un periodo tra i più belli, per età, spensieratezza, allegria.
Un vero e proprio salto nel passato! E’ stato bello ricordare e un po’ rivivere anche solo per poco tempo, momenti condivisi pieni di emozioni positive e negative, amori e passioni, angosce per le interrogazioni ed episodi che ad ogni cena vengono ricordati e rivissuti come allora….motti, prese in giro , ricordare le ingiustizie, ognuno si è riappropriato del proprio ruolo; Ti ricordi la Prof di … ? Mi ha lasciato il segno era proprio brava! … e quell’altra di ..? Era proprio nevrotica!!”
Un’occasione che ci ha permesso di rivedere gli altri con occhi diversi, spesso rivalutandoci, ci siamo ritrovati più uniti di quando eravamo tra i banchi…..Oramai adulti e per la maggiore con famiglia…”
“Rivedersi dopo tanti anni ci costringe a fare un bilancio della vita: obiettivi raggiunti e non, qualcuno si chiede chi era in quegli anni e chi è oggi , che immagine avranno di me sapendo che li ho lasciati con la visione di allora. Qualcuno non si riconosce in niente di se di tanti anni prima mentre altri, eterni ragazzi, sono sempre uguali, sempre adolescenti.
C’è inoltre la resa dei conti rispetto ai matrimoni, separazioni, figli e RI-figli, chi rimasto single per scelta, chi forzatamente”.
“Chi è cambiato dentro, chi taglio di capelli, città ed anche nazione. Qualche volta ci alleggeriamo del passato, non riconoscendoci in quello che eravamo: i primi della classe, quelli carini, i timidi, gli invisibili, i ribelli…poi arriva il giorno in cui qualcuno da quel passato remoto che è stata la nostra adolescenza, ci ricorda tutto questo”.
“Si confrontano le foto vecchie con le attuali, ed è un po’ come continuare a leggere un romanzo di vita, di tante storie differenti , ma tutte che partono da un’esperienza di vita condivisa, con un senso di profonda intimità reciproca. Ci conoscevamo quando eravamo bambini, ragazzi , prima di sviluppare un’immagine pubblica adulta.”
Alla fine della serata, prima dei saluti, l’immancabile foto di gruppo da inserire nell’album dei ricordi