Con un comunicato stampa Forza Nuova ha rivendicato ufficialmente lo striscione affisso all’alba presso la zona del porto che recitava a chiare lettere “Colpire 1 ONG per educarne 100”.
“Un palese atto provocatorio il nostro, verso questi ridicoli saltimbanchi che, vestiti di arcobaleno, questa sera daranno l’ennesimo squallido spettacolo della loro ottusità – interviene Deideria Raggi, responsabile provinciale del movimento nazionalista guidato da Roberto Fiore – Alquanto buffo vedere come partiti ed associazioni di parte si prodighino nell’immediato quando si vedono sfumare, in pochissimo tempo, cifre da capogiro da intascare tramite il business dell’immigrazione che per anni è stato nascosto dietro i drappi della solidarietà e dell’inclusione.”
La Raggi fa riferimento al flash mob in programma oggi alle 19 “#RavennaPortoAperto” in Darsena Canale Candiano “per dare il benvenuto ad ogni rifugiato e mostrare una città aperta ed inclusiva, contro ogni sorta di razzismo del nuovo governo” organizzato dopo che il sindaco di Ravenna aveva dichiarato che il porto ravennate “è sempre aperto per salvare vite in mare”.
“La stessa celerità e la stessa sensibilità nell’aiuto verso il prossimo che però non vi è quando quel prossimo è il vicino di casa italiano sfrattato, la ragazza che ha subito la violenza allogena, l’anziano che fa spesa nel cassonetto a fine mercato, il terremotato, la madre di Pamela; per loro solo un grottesco e prolungato silenzio!” – attacca la Raggi. “E così questa sera questi omuncoliinsceneranno la loro ‘danza dell’accoglienza’ mentre in un angolo della città qualche spacciatore addescherà un nuovo giovane cliente, un padre di famiglia perderà il lavoro, un anziano non cenerà per l’ennesima sera consecutiva – prosegue – Il PD e il sindaco De Pascale sembrano non vedere le batoste elettorali collezionate in tutta Italia, in gran parte per le loro fallimentari politiche immigratorie, e si ostinano ad inneggiare all’accoglienza indiscriminata fregandosene delle ricadute sulla cittadinanza in termini di degrado, sicurezza e disagio sociale. Ora, diteci voi – conclude la responsabile – se non sarebbe il caso di una partita di camicie di forza su misura per ogni singolo partecipante a questa ennesima pagliacciata, all’ennesimo schiaffo morale ad ogni ravennate italiano indigente e bisognoso d’aiuto. Il vento sembra cambiare a favore dell’Italia, non possiamo pronunciarci in merito al nuovo governo appena insiedatosi ma quello che ha fatto è un atto di forza chiaro e netto contro le politiche immigratorie dettate dal potente di turno e nello scontro tra Italia e Soros, noi forzanovisti stiamo con l’Italia.”