“Forza Italia alle elezioni europee raggiunge l’obiettivo fissato dal Segretario Nazionale dimostrando di essere un partito in salute e a cui l’elettorato liberale guarda con interesse. Si può dunque avere consenso politico pur tenendo un atteggiamento serio, pacato, costruttivo e rassicurante. Siamo sulla strada giusta per intercettare il grande popolo dell’astensionismo da qui alle prossime elezioni politiche e raggiungere quel 20% nazionale che è l’obiettivo che un partito che aspira a rappresentare i moderati deve tenere come stella cometa.

Le amministrative portano invece ad alcune riflessioni.

Prendiamo atto e rispettiamo la volontà degli elettori che hanno scelto di rifugiarsi nuovamente nel PD invece di scegliere il cambiamento. Questo atteggiamento dell’elettorato in queste amministrative ci ha particolarmente sorpreso in alcuni comuni. Se è vero infatti che a volte, in passato e forse anche in questa tornata, è stata sbagliata la proposta, questa volta in molti comuni davvero si avevano programmi e candidati eccellenti. La sfida che abbiamo da qui in avanti è dunque quella di lavorare per convincere gli elettori che se hanno avuto il coraggio di consegnare il governo della nazione al centrodestra possono fare questa scelta anche nei comuni. Metteremo in campo tutte le risorse per riuscire a migliorare la vita ai cittadini, alle aziende, alle associazioni, al volontariato, nell’ottica di uno sviluppo socio-economico delle città guardando prima alle imminenti elezioni regionali e successivamente a quelle di Faenza e Ravenna. Sottolineiamo però che a Cervia, dopo dieci anni di assenza Forza Italia è tornata ad essere protagonista della politica cittadina, ci siamo presentati con la nostra lista e il nostro simbolo, vicini al 7% alle europee e vicini al 4% alle comunali pur non riuscendo a eleggere un consigliere. A Lugo dopo cinque anni di assenza dal Consiglio Comunale, vicini al 5% dei consensi, torniamo con una nostra rappresentanza, pronti a fare l’interesse della città. A Russi, seppur correndo dentro la grande lista del centrodestra, di quattro consiglieri eletti ben tre sono azzurri e/o vicini al nostro movimento a dimostrazione che nella corsa delle preferenze dove si deve scegliere la persona ancora una volta chi dà forza ai nostri valori ha convinto di più.”

Il Segretario Provinciale Fabrizio Dore