“Forza Italia da sempre impegnata nella tutela della nostra comunità evidenzia come problemi di decoro, ordine pubblico e “malamovida” stiano per l’ennesima stagione mettendo in difficoltà non solo l’immagine tutta delle nostre località ma anche i tanti investimenti e impegni degli imprenditori turistici e soprattutto vengono messi in difficoltà i tanti giovani, la maggior parte secondo noi, che vogliono divertirsi in modo sano e controllato. Siamo quindi a proporre il nostro contributo al dibattito e alla ricerca delle risoluzioni adeguate alle problematiche in essere.
Tre sono le azioni per noi necessarie per ristabilire il decoro e l’ordine pubblico: prevenzione, controllo e in ultima istanza repressione. La prevenzione deve essere la strada prioritaria con le seguenti azioni:
● Unità cinofile antidroga alla stazione ferroviaria e negli hub dei pullman, da integrare con “passeggiate” nei luoghi riconosciuti come assembramenti giovanili;
● ordinanza con divieto di vendita di bevande d’asporto di qualsiasi natura dopo le 23:00 fino alle 6:00 e contestualmente divieto di trasporto e consumo di bevande alcoliche al di fuori delle proprie abitazioni o dei locali pubblici autorizzati alla somministrazione di bevande alcoliche ;
● ordinanza per tutte le attività che non hanno licenza di discoteca dove viene vietata la diffusione di musica con impianti amplificati o preamplificati, solo musica di sotto fondo.
Previa richiesta e ad avvenuta autorizzazione si possono fare eventi di pubblico spettacolo/danzanti una sola volta alla settimana, dal lunedì al venerdì e solo dalle 21:00 alle 24:00, ad esclusione delle serate del 10/14/15 di Agosto; Per l’azione di controllo del rispetto delle ordinanze occorre lavorare in sinergia con il comitato provinciale dell’ordine pubblico e con task Force interforze per sorvegliare tutte quelle attività che vengono segnalate come possibili punti vendita di alcolici d’asporto e per un miglior controllo del territorio.
La repressione deve andare verso la tolleranza zero nei confronti delle attività commerciali che non collaborano prevedendo multe salate e immediate chiusure temporanee. Per gli “ospiti” bellicosi o creanti disordini pubblici e/o atti vandalici va previsto un daspo urbano e la richiesta danni sia materiali che d’immagine della città”.