Transizione energetica ed ecologica, tutela e abitabilità del territorio, innovazione verde, miglioramento della vivibilità della città sono alcuni dei temi trattati nel secondo appuntamento di Muovi Ravenna dal titolo Ambiente, territorio e transizione ecologica – Un futuro sostenibile per Ravenna. L’incontro è stato ospitato dall’azienda Outdoor Gambi in un luogo simbolo, Fornace Zarattini, che due anni fa è stato messo a dura prova dall’alluvione, finendo completamente sott’acqua.
Qui la voce di Elisabetta, insegnante oggi in pensione che ha posto il tema dell’importanza di creare e tutelare aree verdi in città, si è aggiunta a quella di Adele, architetta paesaggista che ha chiesto una pianificazione in grado di accompagnare gli interventi, e a quella dei tanti e delle tante che hanno voluto partecipare per portare le proprie idee sul clima, sulla città e sui lidi, dal momento che si è parlato anche di spiagge libere e di parchi marini. Le loro visioni si sono unite a quelle di Caterina Righini, vicepresidente del Roca, Fabrizio Ballardini, ingegnere e fondatore di CTS Agire, Massimiliano Costa, direttore Parco del Delta, e Gianluca Vaglio, direttore operativo di Agnes, esperti che, di volta in volta, vengono scelti in base ad una riconosciuta capacità per stimolare il confronto su temi strategici.
Osserva Alessandro Barattoni, candidato sindaco di centrosinistra alla guida della città: “Sono molto soddisfatto della partecipazione che gli incontri di ‘Muovi Ravenna’ stanno registrando. Sono tanti i ravennati e le ravennati, di diverse età, che anche in questo secondo appuntamento hanno scelto di esserci per discutere e per portare la loro idea di città. Questo mi conferma che la direzione intrapresa, di incontro e confronto, è condivisa ed è portatrice di nuove visioni utili alla riflessione.
Quando si parla di ambiente, come tutti sanno, abbiamo un problema, ovvero l’aumento di particelle di Co2 nell’atmosfera, così come quando parliamo di energia nel nostro paese, parliamo di bollette molto care per cittadini e imprese, che ne minano la competitività.
Serve equilibrio a partire dalle città, che sono fra i luoghi più inquinanti ed energivori. Per questo credo che chiunque tenga a Ravenna, ma soprattutto chi si candida a guidarla, debba rimboccarsi le maniche e contribuire a costruire una giusta transizione economica, ecologica ed ambientale.
Fin dal primo incontro pubblico, ho puntato l’attenzione sul grandissimo patrimonio ambientale e naturalistico che Ravenna possiede e credo che una delle prime sfide sia quella di mantenerlo e di migliorarlo. Riconosciamo il lavoro di chi ci ha preceduto, negli anni, ma oggi ci troviamo a fare i conti con un territorio che, a causa anche dell’innalzamento dei mari, rischia di essere diverso da come lo abbiamo conosciuto finora.
Per questo, oltre all’aumento di aree verdi in zone periferiche per combattere il surriscaldamento, aumenteremo le zone d’ombra anche in aree più centrali. Ritengo che questo significhi incentivare un nuovo tipo di consumo di energia: il nostro Comune deve diventare amico delle comunita energetiche e favorire interventi di piccolo cablaggio che possano tenere insieme esigenze abitative, di servizio e imprenditoriali.
Dovremo fare un grosso investimento di alberature e di riforestazione urbana, ben consapevoli che la responsabilità che abbiamo non è solo quella del momento, del qui e ora, ma è un qualcosa che si protrae nel tempo, perché gli effetti delle scelte di oggi si vedranno nel prossimo futuro. Oggi abbiamo due possibilità: o quella di subire il cambiamento, o quella di governarlo. Proviamo quindi a prendere il coraggio a due mani e a farlo, oltre che per noi, per le generazioni future”.
Gli incontri di Muovi Ravenna sono promossi all’interno del percorso elettorale di Alessandro Barattoni, candidato sindaco di centrosinistra alla guida del Comune bizantino. Un modo, per i cittadini e le cittadine di Ravenna, di contribuire attivamente alla costruzione del futuro della città attraverso l’approfondimento di temi strategici.
Il prossimo incontro di Muovi Ravenna si terrà giovedì 27 marzo dalle ore 18 alle ore 20 all’Agriturismo Martelli (via Altiero Spinelli, 10, Ravenna) e avrà per titolo Lavoro: Un’economia che cresce e crea opportunità. Dalla terra al mare, costruiamo il futuro dell’occupazione valorizzando l’agricoltura, lo sviluppo del porto e la chimica 4.0 come motori di crescita e innovazione.