È arrivata la nuova, attesa, sentenza del Tar sul Fontanone. Una sentenza che accoglie in parte il ricorso di In Cammino contro il passaggio dei 112 posti letto nella casa residenza anziani sotto la gestione del’Asp della Romagna Faentina, condannando Azienda dei Servizi alla persona e Unione della Romagna Faentina al pagamento delle spese processuali. 18 pagine con le quali il tribunale critica la procedura di assegnamento dei 112 posti letto del Fontanone avvenuta sul finire della scorsa legislatura, terminata la convenzione con In Cammino che, nel mentre, si vide riconfermare la gestione di tutti gli altri posti letto accreditati nelle altre strutture. I giudici sollevano anche dubbi sulla bontà dell’operazione per i bilanci dell’ente pubblico. E proprio per questo motivo la questione è di forte interesse politico, con il capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia, Stefano Bertozzi, che chiede alla nuova amministrazione di rivedere la decisione di assegnare i posti letto all’Asp. Scontato nel frattempo il ricorso al Consiglio di Stato contro il giudizio del Tar, così come avvenuto da parte di In Cammino per la precedente sentenza che, invece aveva dato ragione ad Asp e Unione della Romagna Faentina