Si è tenuto ieri il Consiglio di indirizzo di Fondazione Flaminia. L’assemblea dei soci ha approvato all’unanimità il bilancio dell’esercizio 2023 che si chiude in positivo.

In questa occasione la presidente Mirella Falconi ha espresso soddisfazione per i numerosi  progetti che sono arrivati o arriveranno a conclusione nel 2024 e consentiranno di consolidare la presenza dell’università sul territorio: tra questi la fine della prima parte di lavori di ristrutturazione  della sede di Ingegneria Ex Asili in via Tombesi dall’Ova e l’ampliamento della sede del corso di laurea in Medicina e chirurgia  negli spazi dell’ex Fisioterapia dell’Ospedale Santa Maria delle croci di recente inaugurati.

Arriveranno inoltre a conclusione entro l’anno anche i lavori di rifunzionalizzazione a palazzo Corradini e a Casa Traversari e i lavori di costruzione dell’edificio sopraelevato della sede di Scienze Ambientali in via Sant’Alberto, citati durante l’assemblea dal prof. Angelo Neve, presidente del Campus di Ravenna.

La presidente ha inoltre informato i soci che sul fronte dei servizi abitativi è stata avviata e ampliata con ulteriori locali la foresteria docenti per ospitare specializzandi e visiting professor, è stato rinnovato l’accordo con ASPPI per facilitare gli studenti nella ricerca di appartamenti ed è stato sottoscritto un accordo con il SUNIA al fine di promuovere la conoscenza dei contratti di locazione rivolti specificamente agli studenti universitari.

L’assemblea è stata inoltre aggiornata sui lavori per lo studentato Isola San Giovanni che “entrano in una fase operativa – ha sottolineato la presidente – in quanto i lavori partiranno nei prossimi mesi. In attesa, continua la ricerca di nuova disponibilità di spazi da parte di Fondazione Flaminia per far fronte ai bisogni degli studenti”.

Sul fronte dell’ospitalità, Antonio Penso direttore di Fondazione Flaminia, ha precisato che è stato possibile superare la crisi dei posti letto del 2021 grazie all’aumento di alloggi messi a disposizione negli ultimi anni sia mediante gestione diretta che tramite convenzioni con i privati, nel complesso sono attualmente 108 più 50 (derivanti da accordo ASPPI) i posti letto disponibili. A questo si aggiunge la nuova disponibilità di spazi a uso foresteria destinati a docenti, ricercatori, visiting professor.

Il direttore ha comunicato che a Cifla (Centro per l’innovazione di Fondazione Flaminia) sul bando Tecnopolo è stato confermato il contributo per gli anni 2023-2025. Inoltre ha sottolineato come nel 2023 sono state realizzate oltre 20 iniziative nelle sedi di Ravenna e Faenza, mentre per il corrente anno sono state presentate richieste di candidature a diversi importanti progetti che sono attualmente al vaglio degli organi competenti.

Alla seduta era presenta anche Rebecca Levi Orelli, delegata del Rettore Molari, che si è complimentata per la gestione del bilancio di Flaminia. Per quello che riguarda l’impegno dell’Università ha ricordato che recentemente è stato deliberato il finanziamento dell’ultima quota per terminare i lavori del cantiere Sant’Alberto.

Al termine della seduta, la presidente Falconi ha ringraziato i soci per il sostegno accordato a Flaminia, con l’auspicio che i contributi erogati per le attività della Fondazione vengano non solo mantenuti, ma possano essere incrementati.