Il Credito Cooperativo è un settore di fondamentale importanza per il tessuto economico e sociale romagnolo. Attualmente, nelle tre province romagnole operano 7 banche di credito cooperativo (2 a Ravenna, 3 a Forlì-Cesena, 2 a Rimini), a cui si aggiungono gli uffici del perimetro diretto di ICCREA e Sinergia per un totale di circa 1.850 lavoratori, tra i quali FIRST CISL Romagna conta oltre un migliaio di iscritti, primo Territorio in Italia come rappresentanza del settore.
“Dopo parecchi mesi di serrato confronto, sabato mattina si è giunti all’accordo di rinnovo del CCNL dei lavoratori bancari del Credito Cooperativo”- afferma Stefano Manzi segretario generale di FIRST CISL Romagna, il primo territorio italiano per numero di iscritti nel settore.
“La trattativa è stata molto complessa, anche a causa delle ricadute della “Riforma del Settore BCC” cd “Renzi” che ha portato alla nascita dei Gruppi Bancari Cooperativi e al ridimensionamento delle Federazioni regionali. Questa modifica strutturale porterà al progressivo abbandono dei contratti integrativi regionali in essere (ad esclusione dell’Alto Adige) e alla prossima negoziazione nei due Gruppi Bancari Cooperativi”.
“Siamo soddisfatti dei risultati economici raggiunti – sottolinea Manzi– poiché è stata accettata la richiesta economica della piattaforma sindacale con un aumento a partire da agosto di € 150 medi ed un ulteriore aumento ad ottobre di € 40 medi”.
“Inoltre è stata risolta positivamente anche la vicenda relativa al premio di produttività del settore, che dalle Federazioni viene spostata ai Gruppi Bancari Cooperativi, ma con la conferma dell’impianto esistente, un altro obiettivo voluto e dunque fortemente perseguito nel corso della trattativa. Questa costruzione dell’impianto ha visto la dirigenza FIRST CISL protagonista della negoziazione e, pertanto, come Romagna facciamo anche nostro questo importante risultato”.
“Per quanto riguarda gli Enti Bilaterali (Fondo Pensione e Cassa Mutua Nazionale), sono aumentate le contribuzioni delle Aziende, mantenendo un piccolo contributo a carico dei lavoratori. A tale proposito- afferma il Segretario della FIRST CISL Romagna– segnaliamo l’intervento a favore dei giovani che prevede l’aumento della contribuzione a carico delle Aziende che alimenta il Fondo Pensione”.
“Proseguendo, sono stati definiti miglioramenti normativi in tema di part time, smart working e formazione. Particolare attenzione è stata poi data ai permessi retribuiti a favore dei lavoratori del settore, con la previsione di ulteriori strumenti per l’assistenza ai figli minori ed ai genitori anziani”.
“In conclusione- sottolinea Stefano Manzi– questi risultati già positivi saranno ancora migliori se il CCNL del Credito Cooperativo recupererà il divario temporale con gli altri contratti del settore, in particolare quello ABI, riconquistando la contemporaneità dei tempi di rinnovo”.