Un cartellone ricco di eventi e di grandi protagonisti del panorama teatrale italiano per una nuova drammaturgia che spazia tra generi e linguaggi diversi, da quelli della tradizione a quelli del nostro presente.
Giampiero Ingrassia porta in scena una nuova riscrittura del Doctor Faust sul mito dell’eterna giovinezza. La storia tra Faust e Margherita viaggia nei secoli fino ai nostri tempi immergendosi in una realtà digitale. Il testo, ora brillante, ora tragico, ora comico, ora farsesco, è una riflessione sulla caducità dell’essere umano, sull’impossibilità di accettare l’indifferenza a cui il mondo digitale sembra confinarci, un mondo in cui la rinuncia al tatto, al rischio, alle sensazioni, e in definitiva al contatto fisico, è diventato una prigione, più che una garanzia di benessere.
Gioele Dix, dedica il suo nuovo spettacolo, “La corsa contro il vento”, al grande scrittore bellunese Dino Buzzati, genio visionario del ‘900 italiano, di cui ricorre quest’anno il cinquantesimo anniversario della morte. Attingendo ai suoi racconti e ispirandosi ai personaggi e atmosfere buzzatiane, parla anche di sé, delle sue inquietudini, delle sue comiche insofferenze, in uno spettacolo tra ironia e risate, ombre e attese, luci e misteri.
E ancora Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo tornano a confrontarsi in scena in “Cosa nostra spiegata ai bambini”, con le parole di Stefano Massini (vincitore a giugno di 5 oscar del Tony Award 2022 con “The Lehman Trilogy”). Danno forma e struttura a un teatro necessario, civile, in cui il racconto dell’etica passa attraverso le parole. E’ la biografia poetica di Elda Pucci nell’anno in cui fu sindaco di Palermo. Era il 1983/1984, quello dell’ascesa dei Corleonesi a capo di Cosa Nostra.
Fuori abbonamento la serata “Un Capodanno da ridere à Cusels” per accogliere il nuovo anno con una serata di sicuro divertimento con Duilio Pizzocchi, Davide Dalfiume e Beppe Altissimi.
E si continua con il popolare attore Corrado Tedeschi in scena con la figlia Camilla in Partenza in salita, uno spettacolo che ha girato l’Italia dal nord al sud e l’altrettanto conosciuto attore teatrale e televisivo Ugo Dighero, che da solo in scena, affronterà alcuni grandi temi del vivere, le famose domande esistenziali.
Completa il quadro il genere comico con Antonio Cornacchione e Sergio Sgrilli in “Noi Siamo Voi. Votatevi!” spettacolo sul tema della politica in Italia, dove maggioranze di varia natura non sono riuscite a risolvere i problemi endemici del Paese. Secondo Antonio Cornacchione e Sergio Sgrilli gran parte della colpa è dell’elevato numero di partiti politici e per questo propongono una geniale soluzione: fondarne un altro!