Leggiamo sul resto del carlino l’intervista rilasciata dall’assessore Corsini al termine dell’evento di rilevanza nazionale “MuovERsi”, stati generali della mobilità sostenibile in Emilia-Romagna-Il futuro della mobilità insieme”.
New entry è il tratto di Ciclovia Adriatica che va da Porto Corsini al Mausoleo di Teodorico, un tratto molto complesso, per il quale ci sono 7 milioni di euro. L’obiettivo è quello di avviare i cantieri entro la legislatura. “Il nostro –sottolinea l’assessore Corsini – è un disegno complessivo che premierà sempre più il trasporto collettivo rispetto a quello privato e che sarà sostenuto da infrastrutture sempre più moderne e sicure, treni e bus verso emissioni zero. E non solo. Vogliamo agire sui comportamenti individuali anche per gli spostamenti casa-lavoro-scuola garantendo piste ciclabili sicure e incentivi per chi sceglierà le due ruote e su un turismo eco-compatibile con le ciclabili regionali e le tre grandi ciclovie europee e nazionali, Sole-Vento-Adriatica”.
FIAB Ravenna non può che apprezzare questo impegno che vede la Regione protagonista della “Ciclovia Adriatica”, una delle 10 Ciclovie Turistiche Nazionali che è stata finanziata in parte con fondi ministeriali e in parte lo sarà con fondi del PNRR e che ha puntato sul tratto Ravenna-Porto Corsini come tratto nodale di questa infrastruttura, cerniera di tutto il percorso di circa 1000 km e che la vede come partner delle 5 regioni costiere del progetto complessivo.
FIAB Ravenna, inoltre, è particolarmente entusiasta di questa scelta avendo essa stessa contribuito e donato al Comune nel 2016un progetto di fattibilità (apprezzato ed approvato da tutto il Consiglio comunale) che ne risulta migliorato in alcuni tratti, soprattutto nella sistemazione del collegamento tra l’abitato di Porto Corsini ed il terminal crociere.
Il collegamento sarà essenziale ed efficace per tutta la zona artigianale Bassette, Hera nonché, finalmente, con la pineta storica di San vitale e, mediante un attraversamento con passerella ciclopedonale sul canale Magni, anche con tutta la zona industriale (Marcegaglia ed aziende limitrofe) e inoltre sarà anche un forte stimolo al “casa-lavoro”, oggetto di incentivi per chi userà la bicicletta, anche a pedalata assistita, per raggiungere il luogo di lavoro.
Il tratto indicato è di fondamentale importanza poiché, oltre a collegare la nostra città d’arte al già citato terminal crociere di Porto Corsini ed ai lidi nord, fino a Comacchio-Venezia, metterà in rete anche il già realizzato collegamento con la pineta di Classe, Cervia-Milano Marittima a sud.