Dal 23 al 29 luglio (con un prologo giovedì 19) va in scena a Lido di Classe l’undicesima edizione del Festival Naturae: una manifestazione che fin dall’esordio ha scelto di unire eventi di vario genere legati dal comune obiettivo della valorizzazione dell’ambiente naturale.
Organizzato dall’Associazione Culturale Solaris, con il contributo del Comune e la collaborazione di decine di soggetti che operano sul territorio, vera peculiarità dell’iniziativa, il Festival propone sette giornate dense di eventi rivolti ad indagare il rapporto tra l’uomo e la natura: proiezioni di film e documentari all’aperto, escursioni, concerti, laboratori, mostre e degustazioni, spesso in location “naturali” e assai affascinanti.
E’ il caso del suggestivo prologo del Festival, che si terrà nel pomeriggio di giovedì 19, alle 18.30, nello spazio verde davanti all’Arena del Sole: il concerto “C’è che per natura adoro la natura”, con il quartetto Fleurs. Ed è con un concerto all’alba, lunedì 23, che prende il via anche la settimana clou: alle 6, alla spiaggia 30 di viale Caboto, con Roma Amor in “Le prime luci dell’amore”.
Poi, dal pomeriggio dello stesso lunedì 23, ecco un ricco programma quotidiano di eventi, da mattina a sera: che si possono trovare nel dettaglio sul sitowww.festivalnaturae.it.
Per chiudere ancora in riva al mare, con un altro concerto in programma nel pomeriggio di domenica 29, alle 17.30, alla foce del fiume Bevano, l’unica foce “libera” dell’Adriatico settentrionale, priva di strade asfaltate o insediamenti abitativi: il luogo dove si svolgerà il concerto dei Solmeriggio, potrà essere raggiunto a piedi (lungo la strada o attraverso la pineta), in bicicletta, in traghetto elettrico o addirittura in canoa.
“Il Festival Naturae, con la sua capacità di fare rete e di valorizzare da dieci anni i luoghi naturalistici di Lido di Classe, è in sintonia con la nostra progettazione turistica ambientale volta ad incrementare la fruizione del territorio con offerte pensate proprio per far conoscere le diverse bellezze naturali di cui disponiamo – ha dichiarato l’assessore al Turismo Giacomo Costantini -. Ed è per questo che, di concerto con gli assessorati ad Ambiente e Cultura, abbiamo deciso di contribuire ad una maggiore diffusione comunicativa che possa raggiungere i turisti, ma anche i ravennati per accompagnarli alla scoperta di luoghi di grande fascino”.