Negli ultimi 10 giorni sono stati domati tre incendi nelle nostre pinete, il primo a Marina di Ravenna, il secondo nella zona dell’Ortazzo e l’ultimo questa mattina a Lido Adriano.
“Non c’è bisogno di andare con la mente al 2012, anno dell’incendio che distrusse la pineta Ramazzotti, per sapere che la nostra è una terra fragile in cui, la grande abbondanza di pinete, spesso molto frequentate, durante la stagione estiva può essere soggetta ad incendi. Questi beni di inestimabile valore devono essere preservati in ogni maniera, per questo già nel 2021 nel programma elettorale, proponemmo la necessità di attivare con le autorità competenti una riqualificazione dell’aeroporto della Spreta in maniera tale da rendere possibile una postazione fissa di un Canadair pronto a intervenire, in maniera tale che da Ravenna si potesse coprire tutta l’area del parco del delta, comprese quindi anche le importanti pinete”. A ricordarlo è Alberto Ferrero, capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia
La soluzione, per Ferrero, “Consentirebbe di recuperare tempo prezioso. Tuttavia se questo progetto richiede un iter particolare da realizzarsi nel lungo termine, molto più veloce, ma altrettanto importante sarebbe il dislocamento a Ravenna di una parte dei mezzi anti incendio della protezione civile.
Il magazzino della protezione civile in cui sono presenti i mezzi anti incendio, fondamentali per supportare i vigili del fuoco nelle operazioni di bonifica, sono ubicati a Celle, nel faentino, così tutte le volte che è necessario intervenire, si deve impiegare circa un’ora per lo spostamento. Sarebbe importante che almeno parte dei mezzi fosse ubicato nel capoluogo di provincia, quindi nelle vicinanze delle pinete. Questo renderebbe molto più veloce l’attività di supporto ai vigili del fuoco consentendo una maggior incisività e garantendo una maggior salvaguardia del territorio e del nostro patrimonio arboreo”.