“Da circa quattro anni a questa parte, esattamente dal 23/04/2018 la percorrenza della E45 si è trasformata in una vera e propria impresa. Non solo nel tratto fra Ravenna e Cesena, poco più di 20 chilometri, ma anche da Cesena in poi. Continui cambi di corsia e di carreggiata, traffico per molti tratti su un’unica corsia per senso di marcia, continui rallentamenti.
Se si trova un camion davanti, i tempi si allungano all’inverosimile. Inoltre la pericolosità è oggettiva, poiché trattandosi di una superstrada ormai datata, le corsie sono strette e queste vengono utilizzate, per lunghi tratti, nella medesima carreggiata per i due sensi di marcia, quindi se per qualche ragione un veicolo dovesse sbandare, rischierebbe di scontrarsi con quello proveniente dalla direzione opposta in transito nell’altra corsia.
Inoltre, nei molti cantieri che si possono incontrare, spesso gli operai non sono presenti ed i lavori sembrano non procedere affatto. Per la nostra città questi lavori infiniti costituiscono un danno non indifferente, se consideriamo che la E45 è l’unica strada a scorrimento veloce che colleghi Ravenna con il cesenate, la valle del Savio e successivamente la valle del Tevere.
La nostra città sconta da sempre scarsi collegamenti sia dal punto di vista ferroviario che stradale e nel momento in cui anche le vie di comunicazione esistenti risultano essere interrotte o difficilmente percorribili, è evidente che questo non faccia altro che rendere ancora più difficoltoso qualsiasi tipo di collegamento.
Questo ovviamente va ad impattare anche dal punto di vista economico, basti pensare al settore turistico, peraltro già provato dall’epidemia e dalle conseguenti restrizioni.
Inoltre apprendiamo anche che la E45 non è considerata dal Pnrr un’opera strategica con tutto ciò che ne consegue per quanto riguardi un suo ammodernamento effettivo e non solo la ordinaria manutenzione.
Fratelli d’Italia da sempre vicino ai cittadini ed alle imprese, ha messo in atto tutta una serie di azioni per avere risposte e cercare una soluzione.
A questo proposito dobbiamo ringraziare l’On Galeazzo Bignami ed il consigliere regionale Marco Lisei i quali sia in Parlamento che in Regione hanno presentato interrogazioni per chiedere che questa importante strada di collegamento possa essere inserita fra le grandi opere stradali e beneficiare, quindi, dei fondi del Pnrr e si proceda, inoltre, ad ultimare rapidamente i lavori.”