“La stagione sta ormai volgendo al termine, ma le criticità relative alla raccolta di rifiuti nelle località di villeggiatura balneari non diminuiscono.

Abbiamo già segnalato più volte la presenza di cassonetti sommersi da immondizia, a dimostrazione che i passaggi dell’azienda di raccolta sono pochi. Spesso dai cassonetti fuoriescono dei rifiuti che rimangono per più giorni senza essere raccolti. Tutto questo crea degrado, soprattutto in località turistiche in cui il decoro è, se possibile, ancora più importante che altrove. A Lido Adriano il problema dei rifiuti non raccolti è maggiore che in altre zone e, dalle foto allegate, si può vedere che anche adesso, periodo in cui l’afflusso turistico è minore, i problemi relativi alla raccolta permangono. Faccio presente che il mese di settembre è ancora potenzialmente, almeno per una parte, turistico e situazioni di degrado come quelle segnalate non sono un bel biglietto da visita. A tutto questo si aggiunga anche il fatto che quest’anno la Tari è aumentata dell’8%, ma a questo aumento non è corrisposto un miglioramento del servizio, anzi, a seguito dell’introduzione della raccolta porta a porta i disservizi sono aumentati. È evidente che si debba ripensare al sistema di raccolta dei rifiuti, poiché ad un aumento dei disagi per l’utenza, ad un aumento dei costi è corrisposto un aumento dei disservizi e del degrado. Questo non è tollerabile per una città come la nostra, nella quale il decoro urbano dovrebbe essere una priorità, anche se troppo spesso dimenticata.”

Alberto Ferrero
Coordinatore provinciale Fratelli d’Italia
Capogruppo Fratelli d’Italia Consiglio Comunale