“È ormai chiaro che il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti debba essere rivisto. Infatti, anche in questo periodo in cui, quantomeno nelle località balneari, non ci sono più i turisti, i cassonetti risultano spesso essere sommersi dall’immondizia.

A questo si aggiungano anche delle criticità nei servizi di spazzamento delle strade. Nelle foto che allego siamo a Lido Adriano, ma potrebbe essere una qualsiasi altra zona, a dimostrazione del fatto che sia i problemi di raccolta dei rifiuti sia di pulizia delle strade sono ormai comuni in tutto il territorio comunale. Senza mettere in discussione la volontà di raggiungere un’alta percentuale di differenziazione, è tuttavia indispensabile rivedere le modalità di raccolta. A seguito del nuovo sistema, infatti, non solo è aumentata la mole di lavoro per le famiglie, ma anche il costo. Della famosa tariffazione puntuale non se parla, ma addirittura la Tari, solo nell’ultimo anno, è cresciuta di oltre il 7%.

A questo è corrisposto un peggioramento del servizio ed un aumento del degrado. Una città turistica come la nostra ed un litorale che attira persone anche da tutto il mondo, non può presentare uno spettacolo come quello che abbiamo più volte raccontato questa estate ed oggi non vi è grande differenza. Abbiamo già presentato diverse interrogazioni alle quali ci hanno risposto che ci sarebbe stato un aumento dei passaggi che tuttavia ad oggi risultano ancora pochi rispetto alle esigenze di una accurata raccolta dei rifiuti.

A questo si aggiunga anche la necessità di tenere le strade pulite, non solo per una questione di decoro urbano. Strade non spazzate ostruiscono le fogne col rischio che un acquazzone si trasformi in una alluvione.

Tutto questo è di competenza dell’amministrazione non di altri enti. Quindi non ci devono essere scuse e si proceda fin da subito.”