La macchina che stava conducendo era piena di attrezzi per lo scasso come piedi di porco, grimaldelli, cacciaviti e pinze. Non mancavano due coltelli a serramanico e un massiccio bracciale d’oro ancora inscatolato di origine sconosciuta. Hanno trovato parecchio materiale i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Meldola nel corso di un controllo ad un’auto avvenuto alle 3.30 della notte tra sabato e domenica lungo la via Emilia.
I militari hanno fermato a Panighina una macchina con tre persone a bordo, tutte italiane. A condurre il veicolo un 46enne residente a Faenza. Dati alcuni piccoli precedenti del soggetto è scattato un controllo approfondito, che ha fatto emergere attrezzi per lo scasso nascosti ovunque nella macchina, compreso sotto i tappetini. Scovati anche due coltelli a serramanico sospetti. Nel baule del veicolo la sorpresa maggiore: un bracciale d’oro integro e inscatolato, del quale il conducente dell’auto non ha saputo dare spiegazioni sull’origine. Per questo è stato tutto posto sotto sequestro. Sono state diffuse inoltre le foto per individuare il legittimo proprietario del monile. Il 46enne è stato denunciato a piede libero per ricettazione, possesso di strumenti atti allo scasso e per la detenzione dei coltelli.