Un anno è passato dalle tragiche alluvioni che nel maggio del 2023, per ben due volte nel giro di quindici giorni, hanno colpito la Romagna, con conseguenze drammatiche sia in termini di perdite umane che in termini di danni al territorio, stimati in quasi 9 miliardi. Un evento eccezionale che ha colpito duramente anche i farmacisti del territorio, che tuttavia hanno immediatamente reagito per continuare a garantire il servizio e verso i quali non è mancata la solidarietà dei colleghi della regione e di tutta Italia.
Nell’immediato, è stata creata una rete di solidarietà locale, grazie alla quale i farmacisti che necessitavano di strumenti di lavoro che erano stati danneggiati dall’alluvione, hanno potuto ‘attingere’ a strumentazione messa a disposizione gratuitamente dai colleghi.
Ora, a un anno da quel tragico evento, viene consegnato alle associazioni territoriali anche il risultato della catena di solidarietà avviata da Federfarma Emilia-Romagna, di concerto con Federfarma Nazionale per continuare ad aiutare in maniera concreta i farmacisti delle zone colpite. I farmacisti di tutta Italia hanno risposto con generosità all’appello, consentendo di raccogliere 150mila euro da destinare ai colleghi per il tramite delle Federfarma locali. Gli assegni – 60mila euro ai farmacisti della provincia di Ravenna e 60mila a quelli della provincia di Forlì-Cesena sono stati consegnati il 16 maggio alla presenza del Presidente Federfarma Nazionale Marco Cossolo e di Achille Gallina Toschi, Presidente Federfarma Emilia-Romagna ad Alessandro Malossi, Presidente Ordine dei Farmacisti Forlì-Cesena e Paolo Contarini, farmacista del ravennate la cui farmacia è stata duramente colpita dall’alluvione.
Inoltre, un assegno di 30mila euro è stato donato alla Associazione Regionale Farmacisti Volontari che opera sotto il coordinamento della Protezione Civile, costituitasi proprio post alluvione dalla collaborazione tra tutti gli Ordini dei Farmacisti delle province emiliano-romagnole che hanno espresso la volontà comune di mettersi a disposizione delle loro comunità per svolgere attività di intervento e di soccorso in caso di emergenze e calamità naturali: a ritirare l’assegno il Presidente Alexan Alexanian.
“Questa iniziativa, resa possibile dalla generosità di tanti colleghi dell’Emilia-Romagna e non solo testimonia la volontà dei farmacisti di essere vicini alle comunità in cui operano e la nostra naturale vocazione ad aiutare chi è in difficoltà. È un risultato di cui sono orgoglioso, ma non è una sorpresa – commenta Gallina Toschi. – Si tratta dell’ennesima dimostrazione di quanto parole come solidarietà, vicinanza, empatia, generosità siano concretamente agite dai nostri associati, tanto nella pratica quotidiana quanto a fronte di eventi eccezionali: a loro va tutta la mia gratitudine”.