C’è anche Federcoop Romagna fra le 400 aziende italiane che sono cresciute maggiormente nel corso del triennio 2016-2019.
Infatti, secondo l’indagine dell’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza che a fine ottobre ha analizzato 12mila realtà italiane, Federcoop, che ha visto aumentare il proprio fatturato del 15%, si colloca in una posizione di rilievo assoluto e per l’esattezza al 301° posto in Italia.
L’annuncio è stato dato nel corso di incontro di presentazione del bilancio preconsuntivo 2020 e di anticipazione dei nuovi servizi che Federcoop metterà in campo fra poco per venire incontro alle mutate esigenze dei propri soci e clienti. “A causa del Covid e della situazione economica che si è venuta a creare, viviamo uno scenario economico complesso e in veloce mutazione. – ha dichiarato Paolo Lucchi, amministratore delegato di Federcoop Romagna, mostrando i dati di un’indagine di SWG – L’analisi della percezione del nostro presente conferma come sentimenti di rabbia, paura e bassi livelli di fiducia, stiano avanzando, mentre la speranza si fa timida ed incerta. Per questi motivi Federcoop nei prossimi mesi dovrà dare risposte rapide ad esigenze nuove. Ci proveremo mettendo in campo, per conto di Legacoop Romagna, nuovi servizi. Tra gli altri, un dipartimento dedicato ai bandi europei, un’area indirizzata alla “Finanza aziendale”, la gestione di un
proprio portale made in Romagna di “Welfare aziendale” e la nuova piattaforma di comunicazione con i clienti, per trasmettere informazioni sempre più puntuali, dettagliate e coerenti con le necessità odierne”.
“Siamo orgogliosi di questo ottimo posizionamento nella classifica dell’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza – ha dichiarato Mario Mazzotti, presidente di Federcoop Romagna –. Questo risultato fotografa una realtà sana e robusta, quella della nostra struttura di servizi alle imprese, che cresce e sa stare al passo con le nuove realtà produttive di questo Paese e, al contempo, mantiene un’anima cooperativa e solidale”.
Durante la presentazione del bilancio preconsuntivo 2020 è stato evidenziato da Maurizio Talli, direttore tecnico di Federcoop Romagna, il risultato leggermente più positivo rispetto alle previsioni per l’anno in corso e la conferma che le aree dei servizi più tradizionali (gestione contabilità e paghe) restano i capisaldi delle attività dell’azienda, ma che le altre aree legate alla consulenza (fiscale, legale, del lavoro, direzionale, ambientale) anche nel 2021 cresceranno in maniera rilevante.