“Oggi in Senato il DL Ricostruzione è stato approvato con 94 voti favorevoli e 62 contrari. Un provvedimento tempestivo e concreto, per dare risposte ai cittadini dell’Emilia-Romagna, Toscana e Marche, colpiti dagli eventi calamitosi.
Finora il Governo, ha stanziato 4,6 miliardi per la ricostruzione e come ha ricordato il Generale Figliuolo, in appena un anno, sono stati fatti molti lavori di ripristino.
Non sorprende chiaramente il voto contrario degli esponenti del PD e dell’opposizione, dopo le tante speculazioni sulla pelle dei romagnoli, infatti, hanno votato contro agli indennizzi forfettari per i beni mobili, ai contributi per la delocalizzazione per chi non può più ricostruire nello stesso luogo e anche contro l’affidamento a FS (con un finanziamento di 255 Mln) degli interventi sul dissesto di versante che insiste sulle linee ferroviarie e sulle aree contigue, spesso di proprietà di piccoli comuni e/o di proprietà private che, altrimenti, non avrebbero né le capacità né le risorse per provvedere, vedasi per esempio, la linea Faentina.
Evidentemente preferiscono che questa linea venga chiusa.
Noi alla propaganda e alle strumentalizzazioni, preferiamo il buonsenso e il pragmatismo e lo abbiamo dimostrato anche con questo decreto.”