Sabato 25 novembre, nella sede del Tecnopolo di Marina di Ravenna, si terrà Fare città insieme, evento aperto alla cittadinanza dedicato alla progettazione partecipata della Ravenna di domani.
L’iniziativa rientra nelprogetto Erasmus+ OLA (Open Landscape Academy) dedicato al tema della trasformazione democratica del paesaggiocon lo scopo di contribuire alla priorità europea della partecipazione democratica alle trasformazioni territoriali, dell’azione ambientale locale e della lotta contro il cambiamento climatico. La sfida che il progetto europeo raccoglie è quella di educare la cittadinanza alla responsabilità territoriale, al prendersi cura dei propri paesaggi, a partire dallacondivisione del proprio vissuto, delle criticità percepite fino allacostruzione di auspici comuni.
Fare città insieme si configura come tappa intermedia di un percorso che ha già visto svolgersi a Ravenna due attività nella prima parte dell’anno: il corso on-lineLandscape education for democracy, sulla progettazione di azioni di trasformazione partecipata, il Community based design e sulla gestione del paesaggio come bene comune, ela summer school ‘Against all odds – contro ogni previsione’ in cui40 studenti provenienti dalle università di Atene, Nürtingen-Geislingen (Baden-Württemberg), Weihenstephan-Triesdorf (Freising, Baviera), Agricoltura e Paesaggio di Budapest e dall’Università del Maryland (USA), sono stati chiamati a proporre percorsi di partecipazione per la costruzione di azioni condivise di riequilibrio e riprogettazionedei contesti locali sotto il coordinamento di UNIBO e di Fondazione Flaminia.
La giornata del 25 novembre ospiterà la tavola rotonda ‘Territori della Democrazia’ moderata dal prof. Ernesto Antonini dell’Università di Bologna, con la partecipazione di Luigi Bartolomei, Elena Franco, Gioacchino Piras.Seguirà una presentazione del progetto europeo OLA con un focus dedicato alle proposte emerse durante la summer school da parte degli studenti.
Verranno quindi illustrati metodi e strumenti per il co-disegno partecipato che saranno poi sperimentati concretamente dai partecipanti in questa occasione, quando saranno invitati a dividersi in tavoli tematici per condividere la propria esperienza di Ravenna, individuarne problemi e opportunità prefigurandone il futuro, in uno sguardo di medio periodo e ampio, dalla città al mare.
L’evento, a iscrizione obbligatoria, è promosso da Università di Bologna e Fondazione Flaminia con la co-organizzazione degli ordini territoriali degli Architetti, degli Ingegneri e degli Agronomi e Forestali di Ravenna.
Info e iscrizioni su www.fondazioneflaminia.it