Le parole di Primo Levi continuano a vivere in tutte le lingue, tradotte simultaneamente nella sede del Senato del Belgio, trasformato in un’insolita platea teatrale di fronte alla quale la compagnia ravennate Fanny & Alexander porterà il progetto “Se questo è Levi”, ospite per due giorni, il 7 e l’8 maggio, del prestigioso Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles.
Fino a fine maggio il festival presenta artisti selezionati da tutto il mondo nell’ambito di teatro, danza e arti performative, in scena in oltre 30 sedi convenzionali e non della capitale europea. Per l’occasione Fanny & Alexander è stata invitata a presentare in un luogo d’eccezione lo spettacolo che nel 2019 è valso il Premio Ubu come Migliore attore ad Andrea Argentieri e il Premio speciale Ubu alla compagnia per l’intero progetto.
Gli spettatori, insediati nell’emiciclo del Senato, vedranno Argentieri interpretare Primo Levi assumendone la voce, le gestualità, le posture, i toni e i discorsi. Una sorta di incontro a tu per tu con lo scrittore italiano, durante il quale il pubblico è invitato a fare delle domande a partire da un elenco di quesiti realmente posti a Primo Levi nel corso della sua vita. Le risposte sono frutto di una ricerca fra documenti audio e video delle teche Rai: Andrea Argentieri le sente scorrere in cuffia e le trasmette al pubblico, che le rivive come se fossero pronunciate per la prima volta, rispettando quel vincolo di verità che ha ispirato, nelle opere di Levi, la testimonianza dell’esperienza nei lager. Gli spettatori, dotati delle cuffie fornite su ogni scranno del Senato, potranno scegliere di seguire lo spettacolo nella lingua desiderata – inglese, francese o fiammingo – tradotta simultaneamente.
Nelle due giornate del 7 e dell’8 maggio sono previste sei repliche, per circa un migliaio di spettatori complessivi. La drammaturgia è curata da Chiara Lagani mentre la regia è di Luigi De Angelis, fondatori della compagnia ravennate che quest’anno festeggia i 30 anni di attività. L’importante tappa al Kunstenfestivaldesarts rappresenta un ulteriore riconoscimento che si aggiunge agli eventi di un programma pensato ad hoc da Fanny & Alexander per festeggiare la ricorrenza, articolato tra Bologna e Ravenna.
La tournée a Bruxelles della compagnia è realizzata con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, della Regione Emilia-Romagna e di ATER Fondazione.