Le casse di colmata nel porto riempite con i fanghi dei dragaggi del Candiano sono “discariche abusive”. Lo ha riconosciuto il Tribunale di Ravenna, al termine del processo monocratico, che ha visto la condanna in primo grado dell’ex presidente dell’Autorità Portuale, Galliano di Marco, dell’ex amministratore delegato di CMC, Dario Foschini, e del consigliere del consiglio d’amministrazione della CMC Maurizio Fucchi.

Il pubblico ministero aveva avanzato un’accusa di deposito incontrollato e discarica abusiva per se imputati, ma il giudice ha ritenuto di assolvere Matteo Casadio e Roberto Rubboli, rappresentanti di Sapir, e Alberto Fioretti, ancora CMC.

Le pene, 1 anno e 4 mesi per di Marco, 9 mesi per Foschini e Fucchi, sono state sospese, ma solo se verrà ripristinata la natura iniziale dei luoghi