La Polizia di Stato, ieri mattina, ha condotto in carcere E.B.M., 31enne cittadino marocchino.
Si trovava agli arresti domiciliari dal febbraio 2019, presso la propria abitazione di Faenza, dove stava scontando una condanna a nove anni, due mesi e otto giorni di reclusione, per cumulo pena, per i reati di rapina, furto aggravato e lesioni personali.
Nonostante il beneficio concessogli, aveva più volte violato le prescrizioni orarie che gli erano state imposte determinando il Tribunale di Sorveglianza a revocare la detenzione domiciliare, atteso che il condannato aveva anche mancato di svolgere correttamente il programma terapeutico di disintossicazione dalle sostanze stupefacenti.
Nella giornata di ieri gli investigatori del Commissariato di P.S. di Faenza hanno prelevato E.B.M. dalla sua abitazione e, dopo le formalità di legge, lo hanno condotto alla Casa Circondariale di Ravenna dove dovrà restare sino ad espiazione della pena.