Su disposizione del Questore di Ravenna nella serata di mercoledì 14 ottobre scorso, la Polizia di Stato ha effettuato a Faenza un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla ricerca di persone clandestine, al contrasto dello spaccio di droghe ed alla prevenzione e repressione dei reati predatori.
In tale ambito, agenti del Commissariato di Faenza e quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, hanno effettuato una serie di controlli che hanno interessato nr. 2 bar, nr. 1 sala giochi, piazza del Popolo, piazza della Legna, piazza dante e altre zone sensibili della città.
All’atto del controllo presso la sala giochi è stato rintracciato un astante, poi identificato per E.M., 29enne cittadino marocchino, in possesso di regolare permesso di soggiorno ma che non ha esibito un documento di identificazione.
Il predetto è risultato gravato da un provvedimento di ricerca ai fini della nomina del difensore di fiducia.
Nell’occasione E.M. dichiarava di essere residente a Faenza, fornendo al riguardo diversi elementi contraddittori.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che lo stesso aveva fornito false dichiarazioni sulle qualità personali.
Pertanto, il predetto è stato indagato per il reato di false dichiarazioni sulla identità personale e per l’inosservanza delle norme sull’immigrazione.
Nell’operazione sono state identificate nr. 50 persone, di cui una indagata in stato di libertà.