Ritorna l’arte contemporanea nello Spazio espositivo del Museo Diocesano di Faenza, la chiesa di Santa Maria dell’Angelo, con una personale di Elvis Spadoni, pittore che vive e lavora a Sant’Arcangelo di Romagna, dedicata alla straordinaria e attualissima figura di Giuseppe l’ebreo.
La storia di Giuseppe, il figlio prediletto del patriarca Giacobbe, è un racconto biblico custodito nel libro di Genesi, una vicenda incredibile nella quale i sogni, molteplici e sempre in coppia, scandiscono il tempo della narrazione e indicano il rivelarsi di Dio all’uomo. Quella di Giuseppe è una storia di intensi rapporti fraterni, dai toni anche drammatici e sconvolgenti, che alla luce dell’odierno contesto di guerra è quanto mai tristemente attuale.
La storia di Giuseppe è, tuttavia, anche una storia di perdono, di riconciliazione, di fratelli che tornano ad abbracciarsi per condividere fraternamente una mensa.
Elvis Spadoni, pittore che da anni affronta tematiche relative all’arte sacra, ha realizzato in occasione di questa mostra cinque grandi scenografie – cinque moderne pale d’altare – che vogliono raccontare in modo poetico ed evocativo altrettanti tempi della vicenda di Giuseppe: il dono della tunica, Giuseppe calato nella cisterna, il dono del grano, il riconoscimento e il perdono tra fratelli, l’andata del padre Giacobbe verso in Egitto per riabbracciare quel figlio che credeva perduto.
Per Elvis Spadoni la pittura a soggetto sacro non ha lo scopo di «“illustrare” una pagina biblica ma di creare una nuova fedele e personale incarnazione del testo sacro in una contemporanea forma pittorica che risponda a quella bellezza che è il proprium di ogni operazione artistica e luogo di epifania del trascendente».
La mostra resterà aperta fino al 12 luglio mentre fino al 10 giugno, negli stessi orari, sarà possibile visitare anche la mostra Disvelare il sacro. Meraviglie restaurate dal Museo diocesano di Faenza.
La mostra sarà aperta nei seguenti orari:
giovedì 16.30-19.00
venerdì 16.30-19.00
sabato 10-12.30 e 16.30-19.00
domenica 16.30-19.00