Ultimo atto della mostra Dante. Visioni del contemporaneo. Venerdì 18 marzo 2022 alle ore 21.00 sarà disallestita attraverso una performance di Fabrizio Fortini e Filippo Zoli “Tempo Bianco”, l’ultima opera ancora allestita della mostra dantesca curata dal Museo Diocesano di Faenza in collaborazione con Magazzeno Art Gallery e Bonobolabo che dalla sua inaugurazione ha registrato in tutto ben 3.482 visitatori.
“Tempo bianco” è un’opera realizzata da ?collettivo, una sinergia artistica nata nel 2018 dalle esperienze comuni di Filippo Zoli, Fabrizio Fortini e Dania Zanotto. Lo sconcertante fondale teatrale ha messo in scena un moderno ed inquietante inferno dantesco ispirato ad alcune incisioni presenti nell’edizione della Divina Commedia edita a Venezia nel 1596 conservata alla Biblioteca Diocesana card. Cicognani ed esposta in occasione della mostra: i gironi infernali delle incisioni cinquecentesche, con le loro linee marcate e asciutte, sono stati dunque riletti in chiave contemporanea per diventare occhi e volti, bocche mostruose, orrifiche visioni. L’enorme tela, realizzata all’interno di una performance di dieci ore nelle quali pittura e danza si sono intrecciate, sarà calata come una grande scenografia una volta terminato lo spettacolo e sarà divisa, un frazionamento che da un lato segnerà la fine dell’opera così come è stata vista fino ad ora e al tempo stesso ne decreterà un nuovo inizio. I numerosi frammenti saranno infatti intelaiati per divenire nuovi quadri di inedito fascino.
L’ingresso è libero, obbligo di green pass.