La Polizia di Stato ha arrestato un 33enne, cittadino marocchino, per il reato di atti persecutori.
L’uomo, era appena stato scarcerato per la commissione del medesimo reato.
Pochi giorni prima, dopo aver forzato il portone di casa, era entrato nell’abitazione dove aveva vissuto con la ex compagna.
La donna, spaventata e intimorita, aveva chiesto aiuto alle forze dell’ordine, che sono immediatamente intervenute arrestando l’uomo per i reati di minacce e stalking.
Successivamente l’uomo è stato rimesso in libertà con il divieto di avvicinarsi alla vittima, comportamento che invece ha reiterato.
Quest’ultimo, nel pomeriggio del 24 ottobre scorso, si è presentato presso il luogo di lavoro della donna pretendendo, in modo minaccioso, la restituzione di una somma di denaro e di alcuni capi di abbigliamento.
Alla vista dell’ex compagno la donna, terrorizzata, ha telefonato al Centrale Operativa del Commissariato di Faenza, che ha inviato una Volante sul posto.
Immediatamente sopraggiunti, i poliziotti hanno individuato il molestatore, che è stato accompagnato presso il Commissariato ed arrestato.
Dopo avere trascorso la nottata presso le celle di sicurezza del Commissariato, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, il 33enne è stato accompagnato in carcere a Ravenna e trattenuto per disposizione del Giudice C. Schiaretti a seguito di aggravamento della misura cautelare per recidiva del reato di stalking.