Martedì 28 giugno 2022 alle ore 21.00 nella suggestiva chiesa di Santa Maria dell’Angelo, spazio espositivo del Museo diocesano di Faenza, Monica Guerra presenterà alcuni suoi scritti poetici tratti dall’opera “Nella Moltitudine”, Edizioni Il Vicolo, 2021. Introdurrà la serata Giovanni Gardini, vicedirettore del Museo, che presenterà la figura della Maddalena a partire da una affascinante opera pittorica di Francesco Bosi, quadro della fine del XVIII secolo di cui si prevede il restauro.
Francesco Sassetto, presentando l’opera di Monica Guerra, scrive: «Ci sono libri di poesia che si cercano, libri che capitano per caso tra le mani, libri che si attendono. È quest’ultimo il caso dell’ottima quarta opera di Monica Guerra in cui l’autrice mette ulteriormente a fuoco, con rigore e lucida consapevolezza, i motivi dominanti di un orizzonte poetico ed umano coerente, denso ed intenso, lungamente meditato per sfociare poi, in un breve giro di anni, sulla carta. Perché i testi vengono da lontano ed arrivano a farsi poesia – verso o “prosa poetica” poco importa – per stratificazioni successive di dati esperienziali che trovano il proprio habitus stilistico-formale, la loro piena e nitida espressione, solo nel tempo, costruendo un dettato poetico – e questo è ciò che conta – di forte impatto emotivo, sofferto e commovente (nel senso etimologico del temine) nella sua disarmata verità, nella sua dolente umanità dove – non credo di esagerare – ogni parola è, per dirla con Ungaretti, “scavata nella mia vita/come un abisso”. Perciò ho parlato di questo come di un libro di poesia “che si doveva attendere”».
L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra il Museo Diocesano e l’Associazione Independent Poetry, è ad ingresso libero. Le offerte raccolte andranno per il restauro dell’opera di Francesco Bosi. Informazioni: 340-3365131.
Monica Guerra è nata a Faenza nel 1972. Entro fuori le mura (Arcipelago Itaca, 2021) è la sua ultima raccolta monografica. Nel 2020 è uscito il libro Nella moltitudine (Il vicolo, 2020). Nel 2019 ha vinto il Premio Arcipelago Itaca, con la silloge inedita Spezzare il pane pubblicata nel 4° Repertorio di Poesia Italiana Contemporanea (Arcipelago Itaca, 2019), nello stesso anno la sua raccolta Expectations, in lingua inglese, è stata pubblicata nel Journal of Italian Studies per il NeMLA (Northeast Modern Language Association). Nel 2018 ha collaborato come traduttrice all’antologia Hundred Great Indian Poems, curata da Abhay K. (Bloomsbury India, 2018). La sua pubblicazione Sulla Soglia-On the Threshold (Samuele Editore, 2017) è stata tradotta in spagnolo e pubblicata con il titolo “En el umbral”per Uniediciones Sello Editorial nel 2019. Sotto Vuoto (Il Vicolo, 2016) ha vinto nel 2017 il Premio Letterario Giovane Holden, nello stesso anno l’autrice ha ottenuto il Premio Gutenberg intitolato a Luciana Notari. Nel 2014 è uscito il saggio intitolato Il respiro dei luoghi, scritto a quattro mani con il sociologo Daniele Callini (Il Vicolo 2014). L’autrice cura laboratori di poesia ed è promotrice di eventi culturali sul territorio, tra i quali la rassegna POETRY a Faenza e il Festival di Poesia Tres Dotes a Tredozio. È presidente dell’Associazione IndependentPOETRY.