La Polizia di Stato ha arrestato T.M. e C.A., cittadini italiani rispettivamente di 18 e 21 anni e B.A., 19enne cittadino albanese, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio dell’8 aprile scorso gli investigatori delle Squadre Mobili di Forlì e Ravenna hanno effettuato a Faenza un mirato servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di droga.
Per diverse ore gli investigatori hanno osservato l’andirivieni di persone nei pressi di una abitazione del centro faentino.
In particolare, C.A. appena uscito dalla predetta residenza in compagnia di B.A., è stato visto cedere ad un uomo un involucro risultato poi contenere 25 grammi di marijuana.
I poliziotti sono immediatamente intervenuti bloccando tutti i presenti.
L’immediata irruzione nell’appartamento, al cui interno è stato identificato T.A., ha permesso agli investigatori di rinvenire e sequestrare 1,81 chilogrammi di hashish, 776 grammi di marijuana e 8 grammi di cocaina.
La maggior parte della droga è stata rinvenuta già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio, e occultata nella camera da letto e nel garage all’interno di una valigia.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i tre uomini sono stati arrestati, C.A. è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, mentre gli altri due sono stati condotti presso il proprio domicilio in attesa di giudizio.
All’udienza di oggi, che si è svolta presso il Tribunale di Ravenna, T.M., C.A. e B.A. sono stati condannati a 2 anni di reclusione, 2.500 euro di multa ciascuno e successivamente rimessi in libertà.