Faenza in Azione riafferma con convinzione l’adesione al progetto di un centrosinistra unito, plurale, che fondi la sua proposta su un accordo tra forze progressiste e liberal-democratiche. L’obiettivo attuale è costituire un nuovo polo centrista e liberale che, restando all’interno della coalizione, possa colmare il vuoto venutosi a creare dall’indebolimento e dalla disgregazione delle varie alternative civiche.
In funzione di ciò, Faenza in Azione appoggia l’accordo relativo all’assegnazione delle cariche di sindaco e vicesindaco, in quanto espressione concreta di quella volontà di sintesi più volte auspicata dal comitato.
Il portavoce del comitato faentino di Azione, Luciano Assirelli, dichiara “A nome del comitato esprimo soddisfazione ed appoggio alla scelta della direzione del Partito Democratico di individuare, per la coalizione, Massimo Isola come candidato sindaco e Andrea Fabbri nel ruolo di futuro vicesindaco, persone che possono portare esperienza e competenza per la futura amministrazione della nostra città e che rappresentano pienamente tutte le diverse culture politiche del centrosinistra”.
Con la fiducia che il centro-sinistra faentino sappia mettere in campo una coalizione trasversale, capace di rispondere alle numerose istanze provenienti dai diversi settori della comunità locale, Faenza in Azione si oppone fermamente al coinvolgimento nella coalizione di forze politiche di ispirazione populista e sovranista, i cui principi e la cui storia politica, sia a livello nazionale che locale, non possono essere compatibili con un progetto riformista nell’interesse della città.