Sta concludendosi in questi giorni Dopodomani, un progetto di orientamento post diploma di Fondazione Dalle Fabbriche e Confartigianato della provincia di Ravenna, con il supporto di Officina – Consulenza per le risorse umane e di FORMart, rivolto alle classi quinte Superiori delle Scuole del territorio.
L’obiettivo è quello di fornire agli studenti indicazioni per decidere adeguatamente la strada da intraprendere una volta ottenuto il diploma.
L’attività è consistita in un duplice intervento presso le Scuole aderenti:
- una sessione in ogni classe quinta con la presentazione, da parte di orientatori esperti, delle possibilità di studio, formazione e inserimento lavorativo che si aprono dopo la scuola superiore, i criteri per raccogliere adeguatamente le tante informazioni senza perdersi, i criteri per affrontare per tempo una indagine e quelli per giungere a una decisione finale;
- uno sportello individuale (per gli studenti che lo richiedevano) nel quale i ragazzi hanno avuto a disposizione un orientatore che li ha aiutati a mettere a fuoco il loro progetto post diploma in base a ulteriori indicazioni informative e metodologiche.
Il risultato che si è ottenuto è stato quello di dare strumenti perché la scelta post diploma fosse fatta in modo consapevole, come premessa cruciale di un buon proseguimento degli studi e un inserimento ancora migliore nel mercato del lavoro, dando risposta alle esigenze del singolo e a quelle delle imprese allo stesso tempo.
“L’attiva partecipazione degli studenti alle attività svolte – affermano Edo Miserocchi, presidente della Fondazione Dalle Fabbriche, e Riccardo Caroli, presidente di Confartigianato della provincia di Ravenna – ha confermato una forte tendenza nei giovani a interrogarsi attivamente sul futuro e un’inclinazione a mettersi alla ricerca delle strade percorribili. Il progetto Dopodomani può dire di aver realizzato i suoi obiettivi: dal lato pratico, divulgare le informazioni basilari per orientarsi tra le diverse possibilità che si presentano dopo la Maturità; dal lato educativo, stimolare gli studenti a un’autovalutazione delle proprie capacità e attitudini, oltre a imparare un metodo per raccogliere, esaminare e valutare le informazioni e utilizzarle per giungere a una decisione finale”.
Il percorso si è svolto presso le Scuole Superiori di Faenza – Liceo Torricelli, IP Strocchi-Persolino, ITIP Bucci, ITS Oriani – per un totale di 39 classi quinte coinvolte.