“Ritengo che farsi carico delle istanze dei cittadini rappresenti il primo impegno di un consigliere comunale, ed il passaggio istituzionale per antonomasia è nello strumento dell’interrogazione.
Anche se ormai questa attività non viene più esercitata a Faenza, se non da me e poche altri, rappresenta il passaggio reale che rendiconta il lavoro del consigliere sul territorio, nel suo rapporto con i cittadini.
Ancora prima che rappresentante politico, sono un uomo, che ha messo il suo tempo a servizio della città.
Fare una interrogazione non significa rompere con la maggioranza, è uno strumento tanto di minoranza quanto di governo cittadino.
Come si potrà vedere, tra l’altro, in una ottica di gioco di squadra, ogni mia istanza ha quasi sempre colto riscontri immediati e positivi da parte dell’amministrazione.
Piuttosto, ho io una richiesta da fare a Liverani usando più o meno le sue stesse parole:
“Liverani faccia qualcosa, e si “sbatta” frequentando il consiglio comunale e le commissioni”.
Inoltre mi chiedo, i comuni leghisti amministrano meglio?
Non ho nulla contro l’esponente leghista, ma questa sua facile mistificazione politica richiama ancora di più alla sua totale assenza dalla macchina pubblica manfreda.”