Domenica è stato il gran giorno del Tour de France a Faenza, un evento che ha catalizzato migliaia di tifosi che, lungo le strade, le piazze e su tutto il percorso faentino, hanno salutato i corridori della gara ciclistica più importante del pianeta. Ma il rapporto tra la città e le ‘due ruote’ non si esaurisce con il passaggio della tappa ‘gialla’ dalla città manfreda. Infatti, a Palazzo del Podestà, continuano gli appuntamenti nello spazio del Salone dell’Arengo dove è allestita la mostra sulla bicicletta ‘Faenza, Faïence, biciclette verso il Tour de France’ che ha portato al pubblico, bici dei campioni del ciclismo romagnolo, le loro maglie, materiale inedito e alcuni splendidi esemplari di bici da lavoro provenienti dalla collezione privata di Vincenzo Collina.

Domani, martedì 2 luglio, alle ore 18.30, è in programma ‘Costruire una bici, dagli artigiani dell’acciaio alla lavorazione del carbonio’ una serata di approfondimento legato alla realizzazione delle biciclette da corsa, un’occasione per approfondire la storia e l’evoluzione di questo mezzo attraverso il racconto di esperti del settore e durante il quale scoprire la passione e la maestria degli artigiani italiani.

Dopo i saluti del vicesindaco di Faenza Andrea Fabbri, seguirà l’intervento di Daniele Malusardi, ingegnere dell’azienda di lavorazione del carbonio ‘Blacks’, dal titolo “L’evoluzione della progettazione della bici in carbonio”. Partendo dalla bici commissionata dalla Pinarello all’azienda faentina Blacks, in mostra proprio in quella serata e che verrà utilizzata dal campione in carica Tom Pidcock alle Olimpiadi di Parigi di quest’anno, l’ingegnere Malusardi illustrerà come si progetta un telaio tanto personalizzato quanto performante e le tecniche di lavorazione necessarie alla realizzazione. Il tecnico presenterà le fasi della progettazione, la scelta dei materiali, i processi produttivi della lavorazione del carbonio, che richiedono alta precisione e artigianalità, e gli atleti che hanno testato ed utilizzato la bici ai massimi livelli.

A seguire, Vittorio Ortelli, figlio del campione e costruttore di biciclette Vito, parlerà invece de “L’esperienza di un costruttore di biciclette in acciaio”. A seguire Cristina Cavina, figlia di storici costruttori di biciclette in acciaio, parlerà de “La tradizione dei costruttori di biciclette in acciaio in Romagna”. Chiuderà il ciclo di interventi Alessandra Sanson, direttrice CNR ISSMC, con la relazione “I componenti della bicicletta”. Moderatore della serata Andrea Bedeschi dell’azienda ‘Bucci Composites’.

Dalle 18 invece, il gruppo degli Urban Sketchers, sarà ospite nel Salone dell’Arengo e poi sul loggiato del Palazzo del Podestà per una serata estemporanea di disegno. Si potrà assistere in diretta alla creazione di piccole interpretazioni grafiche della mostra sulle biciclette e della piazza del Popolo.

“L’appuntamento di domani -spiega il vicesindaco Andrea Fabbri- sarà una ulteriore bella occasione per mostrare le eccellenze del nostro territorio sul tema dei materiali compositi e la diversificazione di utilizzo che questi hanno e, allo stesso tempo, ancora una testimonianza di come questa storia e questa professionalità abbiano radici profonde”.

L’evento, gratuito e aperto a tutti, è organizzato in collaborazione con C-Hub e il Tecnopolo di Ravenna.

Orari di apertura del Palazzo del Podestà, dove la mostra ‘Faenza, Faïence, biciclette verso il Tour de France’ proseguirà fino a domenica 7 luglio: dal lunedì al venerdì, dalle 17.30 alle 20; sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 20.