Faenza è stata ancora una volta la capitale della ceramica grazie ad ‘Aggiudicato!’, l’asta organizzata da Ente Ceramica Faenza. L’evento, che ha visto protagoniste le opere uniche realizzate dai maestri vasai durante il Mondial Tornianti 2024 e decorate dai ceramisti faentini, ha registrato un grande successo di pubblico, con circa 200 persone che hanno affollato il Salone dell’Arengo. Quaranta pezzi d’arte, frutto della maestria dei foggiatori e della creatività dei decoratori faentini, sono stati messi all’asta, dando vita a un vero e proprio duello tra gli appassionati. Le opere, esposte in anteprima a Palazzo del Podestà, hanno incantato il pubblico con la loro bellezza e originalità. L’asta, condotta dal battitore d’eccezione Matteo Zauli, è stata caratterizzata da un’atmosfera vivace e da offerte sempre più alte. Il pezzo più ambito è stato aggiudicato alla cifra record di 570 euro, mentre l’incasso totale ha registrato un aumento del 35% rispetto all’edizione precedente, nonostante un numero inferiore di opere in vendita. Un successo che va oltre i numeri e che dimostra quanto sia vivo e appassionato l’interesse per la ceramica faentina. Il ricavato dell’asta, oltre a sostenere le attività di Ente Ceramica, sarà destinato in parte a sostenere i ceramisti colpiti dalle alluvioni, dimostrando ancora una volta la solidarietà della comunità faentina.

“Sono estremamente soddisfatto -ha sottolineato il sindaco Massimo Isola- del successo di ‘Aggiudicato!’. Quest’asta ha dimostrato ancora una volta l’eccellenza della nostra tradizione ceramica. Ogni pezzo all’asta è un’opera d’arte unica, frutto della maestria dei nostri artisti e dei maestri tornianti che rendono irripetibile ogni loro realizzazione. È un orgoglio per Faenza vedere come queste creazioni siano così apprezzate e contese da collezionisti e amanti dell’arte”.

L’Asta è frutto della collaborazione tra enti e associazioni che operano in diversi contesti: il Lioness Club Faenza che anche quest’anno ha collaborato nella realizzazione dell’evento, l’Associazione Mondial Tornianti Gino Geminiani, organizzatrice del Mondial Tornianti, che ha partecipato realizzando la prima cottura (il “biscotto”) dei pezzi e il Distretto A, Faenza Art District.