Spaccio vicino alle scuole, denunciato un giovane studente manfredo e tre invece segnalati alla Prefettura come consumatori. L’operazione è stata condotta dai caschi bianchi faentini di via Baliatico, venerdì scorso, ed era cominciata al seguito di lamentele di alcuni genitori di studenti frequentanti le scuole superiori faentine giunte al Comando.
Gli agenti della locale hanno svolto dei servizi mirati, in abiti civili, nei pressi dei principali istituti superiori cittadini e, venerdì scorso, hanno notato un gruppo di giovani studenti che, dopo aver marinato la scuola, si sono ritrovati al parco scalo merci e qui hanno contatto telefonicamente un altro studente che si trovava invece presso un circolo cittadino per chiedere se avesse della droga da fumare. Il ragazzo contattato però, era già attenzionato dagli uomini della locale. I vigili hanno seguito una delle ragazze del primo gruppo che, si è recata in bicicletta, presso il circolo dove si trovava il secondo ragazzo, per ritirare la droga e pagarla, appena accertato lo scambio gli agenti sono intervenuti contemporaneamente sia al parco scalo merci che al circolo, ed hanno identificato tutti i ragazzi coinvolti, sequestrato lo stupefacente, qualche grammo di marjuana e, 210 euro in banconote al baby spacciatore che risulta essere minorenne e senza nessun tipo di entrate. Il denaro è stato pertanto considerato come proveniente dall’attività di spaccio e immediatamente sequestrato non essendo, lo studente, riuscito a giustificarne il possesso in maniera convincente. Il giovane faentino è stato 17 enne è denunciato alla Procura dei Minori di Bologna per spaccio, mentre altri tre studenti, due minori e un maggiorenne sono stati segnalati alla Prefettura di Ravenna come consumatori.
Gli adolescenti sono più vulnerabili degli adulti agli effetti provocati dall’uso di sostanze stupefacenti e alcool e corrono maggior rischio di sviluppare conseguenze a lungo termine, come disturbi di salute mentale, scarsi risultati scolastici e disturbi da uso di sostanze, per questo la polizia locale proseguirà sia i controlli nelle scuole che nei locali pubblici, non solo per quanto riguarda gli stupefacenti ma anche contro l’eventuale somministrazione di alcool a minori.