Sono stati identificati e denunciati, dalla polizia locale, due 15enni, ritenuti responsabili di aver tagliato i copertoni di diverse biciclette lasciate nelle rastrelliere in piazza della Legna a Faenza.
Secondo quanto denunciato al comando di via Baliatico due 13 anni faentini, dopo essere arrivati in centro, e aver lasciato le proprie bici nelle rastrelliere che si trovato alle spalle del chiosco dei giornali in piazza della Legna, intenzionati a fare una passeggiata, al momento di recuperare le loro biciclette si sono accorti che i copertoni erano stati squarciati. In lacrime, i due amici, hanno telefonato ai genitori che la mattina successiva hanno presentato denuncia al comando della polizia locale.
Partite le indagini, gli agenti del nucleo di Pg hanno iniziato a visionare le immagini delle telecamere della videosorveglianza per cercare elementi utili così da poter risalire agli autori. Dopo la visioni delle videocamere di sorveglianza i vigili hanno ricostruito il momento dell’atto vandalico. Un gruppo di ragazzini, ampiamente noto alle forze di polizia per altri reati, aveva organizzato un vero e proprio raid vandalico divertendosi a squarciare, servendosi di alcuni coltelli, le gomme di diverse biciclette lasciate nelle rastrelliere in piazzetta della Legna. Dalle immagini il personale della polizia locale ha individuato gli autori, quattro balordi che si sono alternati a squarciare le gomme delle biciclette sotto lo sguardo divertito degli altri ragazzi passandosi di mano in mano un coltello serramanico. Riconosciuti due degli autori materiali del gesto, i vigili li hanno convocati, assieme ai titolari della podestà, al Comando di via Baliatico. Si tratta di due 15enni molto noti alle forze di polizia che sono stati denunciati per danneggiamento aggravato. Gli episodi sono stati segnalati alla Procura dei Minori di Bologna.
Sempre gli agenti del Comando della polizia locale dell’Unione, nei giorni scorsi hanno denunciato un uomo ritenuto responsabile del furto di una bicicletta. Si tratta di un 49enne, originario dell’Albania e in regola con le norme sul soggiorno, residente in città da diversi anni. L’uomo avrebbe rubato una bicicletta mentre si trovava a scuola. Il 49enne, e lo raccontano le immagini di una telecamere visionate dal personale del Nucleo di Pg della polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina, armato di una tronchese, dopo aver ‘puntato’ la bicicletta da rubare, ha tranciato di netto il lucchetto di sicurezza. Fissata l’immagine del ladro, alle pattuglie in servizio in città è stata fornita la descrizione e la foto del ladro. Due agenti, nel corso di un normale servizio di controllo sul territorio, si sono imbattuti in una persona che corrispondeva alla descrizione fornita e così l’uomo è stato accompagnato al Comando. Dopo essere stato identificato, è stato denunciato per furto aggravato.
La polizia locale dell’URF, nel 2021, ha ricevuto 66 denunce per reati di microcriminalità, prevalentemente furti e atti vandalici. In 14 occasioni gli agenti del Comando sono riusciti a rintracciare e identificare quelli che sono stati ritenuti gli autori, circa il 20 per cento dei casi. Quest’anno la media è, per ora, ancora più alta. La polizia locale, a fronte di 23 denunce ricevute hanno identificati e denunciato sette persone, una media molto vicina al 30 per cento. La media nazionale delle persone denunciate per reati consumati si aggira ad appena il 2,5 per cento.