Domenica 30 giugno Faenza è il gran giorno del passaggio da Faenza della seconda tappa del Tour de France, la Cesenatico-Bologna, con una serie di appuntamenti dedicati al ciclismo e alla memoria dei grandi campioni locali. Sarà un’occasione unica per celebrare il ciclismo e per promuovere le bellezze del territorio faentino.

«Il passaggio del Tour de France rappresenta -spiegano Martina Laghi e Simona Sangiorgi, rispettivamente assessore con delega allo Sport e al Turismo- un evento forse irripetibile per dare visibilità non solo al ciclismo, uno sport che ha radici profonde nella città e in tutta la Romagna e nella sua tradizione, ma anche alle numerose opportunità turistiche che queste terre offrono. Ci auguriamo una piazza affollata, così come le piste ciclabili e ogni luogo possibile dove poter assistere a questo grande momento per la nostra città per poi poter affermare io c’ero».

 

 

Un omaggio ad Aldo Ronconi

Dalla mattina, dal loggiato di piazza del Popolo, sede della Residenza Municipale, verrà esposta una grande maglia gialla dedicata ad Aldo Ronconi, faentino che vestì per quattro giorni la maglia del Tour del 1947 durante la 34esima edizione della corsa. Un tributo speciale a un grande sportivo che ha portato il nome di Faenza nel mondo.

 

Il palco in piazza del Popolo

Dalle 12.45, in Piazza del Popolo, il palco addobbato con fiori gialli in omaggio al colore ufficiale del Tour de France, ospiterà uno speaker che tra musica, racconti di ciclismo, curiosità sulla Grand Boucle, iniziative organizzate dal Comune di Faenza legate al passaggio del Tour e la radiocronaca della gara fino al passaggio sul nostro territorio, intratterrà i presenti fino al pomeriggio. Verrà inoltre tributato un ringraziamento agli amici della delegazione della Nouvelle Aquitaine, regione francese gemellata con l’Emilia Romagna e presente al seguito della corsa.

  

Premiazione alla memoria di Ercole Baldini e passaggio dei corridori

Alle 12, in piazza del Popolo, è atteso il passaggio della Carovana del Tour mentre tra le 13.15 e le 13.30 è previsto l’arrivo del direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, e dei rappresentanti della Regione Emilia Romagna che verranno accolti sul palco dall’amministrazione comunale assieme ai figuranti del Niballo Palio di Faenza e al Gonfalone della città a fare da cornice. Il sindaco di Faenza e la Giunta comunale consegneranno un piatto in ceramica al direttore Prudhomme in ricordo dello storico passaggio del Tour de France dalla città manfreda. Successivamente, sempre Christian Prudhomme consegnerà nelle mani dei familiari di Ercole Baldini, vincitore di una tappa della Grand Boucle nel 1959, un riconoscimento alla memoria.

 

Il passaggio dei corridori

Il gran momento, atteso dagli appassionati del ciclismo e dei tifosi sarà quello del passaggio dei concorrenti della Grand Boucle 2024. A salutare simbolicamente l’attraversamento da Faenza dei corridori del Tour de France, attesi in città tra le 13.55 e le 14.05, saranno gli sbandieratori del rioni faentini che si posizioneranno sulla salita del cavalcavia ferroviario. Alla Punta degli Orti, poi, luogo ideale per assistere al passaggio dei ciclisti, sin dalla mattina, verrà allestito un punto di ristoro per chi vorrà salutare i campioni prima che escano dal territorio di Faenza per poi dirigersi verso le colline di Brisighella.

 

La mostra sulla bicicletta al Palazzo del Podestà

La grande mostra sulla bicicletta, allestita a Palazzo del Podestà, contenitore di eventi sul tema delle ‘due ruote’ che si susseguiranno fino a luglio e che espone esemplari dei campioni, maglie di chi ha fatto grande la Romagna del ciclismo e alcune bici da lavoro della collezione privata di Vincenzo Collina, nella giornata di domenica 30 giugno rimarrà aperta al pubblico dalle ore 9 alle 12, offrendo un’occasione unica per approfondire la storia e il fascino di questo sport prima del passaggio dei corridori.

Illuminati di giallo due monumenti

In occasione dello storico passaggio da Faenza della seconda tappa del Tour de France, l’amministrazione comunale ha deciso di rendere omaggio alla Grand Boucle, anche in orario serale con l’illuminazione di due monumenti che fanno parte del Map, il Museo all’aperto; da qualche giorno sono illuminati del colore ufficiale del Tour, ‘Aeterna mobiledi Caterina Striccoli, in piazzale Sercognani e ‘La farfalla di Antonia‘ di Aldo Rontini in viale Tolosano.