Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna e candidato dal Pd come capolista vola al Parlamento europeo, come ampiamente pronosticato, con oltre 380mila preferenze.
Ne ha raccolte 254mila nella sola Emilia-Romagna, dove ha scritto il suo nome sulla scheda più di un elettore su tre di quelli che hanno votato Pd.
Una volta che la sua elezione sarà convalidata si dimetterà dalla presidenza della Regione (i due ruoli sono incompatibili per legge) e a quel punto partirà l’iter per la convocazione delle elezioni regionali che dovrebbero essere in autunno. (Ansa)