Il presente ed il futuro energetico ed economico dell’Italia si decidono con le scelte di oggi ed esse devono essere slegate dalle fonti fossili. Nonostante dichiarazioni di facciata o pubblicità sanremesi le attuali politiche energetiche di aziende e amministrazioni pubbliche hanno progetti legati allo sfruttamento di fonti fossili, piani di ampliamento dell’estrazione di gas e ritorno al nucleare 2.0.
Per Europa Verde/Verdi è questo il momento di interrompere il circolo non virtuoso di sfruttamento risorse-inquinamento-surriscaldamento-necessità di nuove risorse-aumento dei costi.
Le possibilità, oltre agli investimenti nella ricerca, sono gli investimenti immediati in fonti rinnovabili e in un piano nazionale di lungo respiro.
EuropaVerde/Verdi invita i cittadini ad unirsi, anche solo per pochi minuti, al presidio di sabato 12 febbraio 10.30 presso la centrale Eni di Casal Borsetti, lungo via delle Maone, angolo via Lacchini.