“E’ stato definito nel corso di una seduta dedicata del Comitato Provinciale dell’ Ordine e la Sicurezza Pubblica l’impiego dei rinforzi che andranno a potenziare i servizi di vigilanza sul litorale ravennate, in base al piano appositamente predisposto dal Viminale secondo le direttive impartite dal Ministro dell’Interno.
Le esigenze di potenziamento, pianificate già nel marzo scorso, vedranno complessivamente impiegate oltre 100 unità di rinforzo tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, oltre ad unità del Raggruppamento Aeronavale della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera che concorreranno nei servizi di vigilanza e controllo sul litorale romagnolo tra Ravenna, Cervia e Milano Marittima, compresi i servizi di vigilanza e sicurezza a mare.
A questi rinforzi estivi si aggiungono le squadre di pronto intervento (S.I.O.) dei Carabinieri e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.
Cospicuo anche il contingente delle Polizie Locali di Ravenna e Cervia (200 unità) a cui si aggiungeranno gli “stagionali” per un totale di 55 unità di rinforzo, che opereranno secondo intese ormai consolidate per prevenire illeciti amministrativi, abusivismo commerciale ed assicurare il sano divertimento.
“E’ nostra intenzione – ha dichiarato il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa – garantire un’ estate tranquilla a turisti e villeggianti che affolleranno il litorale, secondo un piano ad hoc che toccherà tutte le località rivierasche e che sarà dettagliato dal Questore in un apposito tavolo tecnico”.
Ai rinforzi estivi si affiancheranno i dispositivi di controllo ordinario del territorio e l’apertura ai primi di luglio nella località di Pinarella di Cervia del “Presidio temporaneo della Polizia di Stato” dove opereranno 17 unità affiancate anche da personale della Questura.
Insieme ai Vertici Provinciali della Forze di Polizia, ai Comandanti della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco, ai Sindaci di Ravenna, Cervia e ai Presidenti delle Unioni dei Comuni della Romagna Faentina e Bassa Romagna è stato anche analizzato l’andamento della criminalità nel primo semestre di quest’anno da cui è emersa una diminuzione dei reati del 16% rispetto all’analogo periodo del 2022, a Ravenna -8,9%, a Cervia -25,5 % a Faenza -18,6%.
Anche i furti registrano un calo (-10%) a livello provinciale, stabile l’andamento nel comune capoluogo.
“Confidiamo anche quest’anno – ha affermato il Prefetto di Ravenna- nel Protocollo sottoscritto nel febbraio scorso con tutte le Associazioni di categoria dei gestori delle discoteche e i Sindaci per una strategia di azioni comuni che tende a privilegiare il sano divertimento, il rispetto delle regole e comportamenti corretti per diffondere la cultura della legalità in luoghi di svago sicuri”.
Nella seduta del Comitato è stata analizzata la recente Direttiva per la razionalizzazione dell’attività di controllo sulle unità da diporto adottata dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti che prevede anche il concorso funzionale delle Forze di Polizia nei servizi di controllo in mare, da programmare e sviluppare nei piani coordinati di controllo del territorio.
A tal proposito saranno definite le opportune intese in modo da evitare la reiterazione dei controlli sulle unità da diporto in materia di sicurezza della navigazione ed il contenimento dei costi, garantendo uno standard elevato del sistema di verifiche in mare.
Il Comitato ha convenuto, in particolare nelle ore serali e notturne, un’intensificazione dei servizi da parte di pattuglie interforze, comprese quelle delle Polizie Locali, mentre l’attività investigativa della Squadra Mobile si concentrerà soprattutto nelle località balneari per contrastare la criminalità predatoria nel periodo estivo.
Continuerà inoltre l’attività di prevenzione nei centri abitati del territorio provinciale, in particolare a Ravenna nei pressi della stazione e dei giardini Spayer, anche con modalità ad “alto impatto”, in considerazione dei positivi risultati ottenuti nell’ultimo periodo che hanno consentito di identificare centinaia di persone, controllare esercizi pubblici, sequestrare sostanze stupefacenti anche con l’ausilio di unità cinofile, ed arrestare “topi di appartamento” in flagranza di reato.”