“Nella Commissione Consiliare di fine luglio su START ROMAGNA venivano dai gruppi di opposizione del Centrodestra poste domande e sollevati dubbi sulla gestione del traghetto, a cui la società non rispondeva in maniera esaustiva. Le spese di manutenzione dei traghetti, di notevole entità, lasciavano inoltre perplessi sulla scelta di manutenere il vecchio piuttosto che impegnarsi sull’acquisto di un nuovo traghetto.
Leggo oggi su quotidiani locali poi, che dal bilancio di START si nota una generale disaffezione dei ravennati per i mezzi pubblici.
La domanda sorge spontanea: parliamo dei biglietti venduti o dei passeggeri che fruiscono dei mezzi pubblici?
Il problema a mio avviso è quello di recuperare l’evasione tariffaria di chi usa i mezzi pubblici senza pagare il relativo biglietto, ed è un problema che si può risolvere.
Come? Ripristinando il bigliettaio su quelle corse “più a rischio” di evasione tariffaria, prevedendo poi su alcune linee la presenza di una guardia giurata che faccia rispettare il regolamento.
Certo per far questo bisogna uscire dalla palude del buonismo terzomondista e ricordarsi che i biglietti devono essere pagati da tutti sia Italiani che stranieri.”
RENATO ESPOSITO
Vice Capogruppo consiliare Comune di Ravenna
Coordinatore Comunale di Fratelli d’Italia