“Pur avendo finito da più di dieci giorni di “rappezzare” una buca su via Romolo conti all’altezza dei civici 47/49, proprio davanti all’ingresso di detti immobili sono rimasti due ingombranti ed inutili spartitraffico a delimitare il lavoro svolto. L’unica loro funzione ora è solo quella di impedire parzialmente l’accesso ai suddetti immobili, ricordiamo che la proprietà privata non può essere limitata se non per legge, oltre a rendere inagibile se non pericoloso il percorso pedonale che costeggia gli immobili stessi.
Davvero non si comprende il motivo di una tale “sciatteria amministrativa” che unita alla mancanza di controlli, da tempo ormai una peculiare prerogativa dei lavori pubblici ravennati, dà il senso di come vengano svolti i lavori pubblici nella nostra città. Basta guardare non troppo indietro nel tempo, dalla epopea infinita dei ponti finiti con estremo ritardo o sbagliati nella progettazione, ai vari palazzetti o uffici comunali e così via, per capire come l’amministrazione ravennate con i lavori pubblici proprio non ci prenda. Come dicevo anche un piccolo rattoppo dà il senso di tutto questo. Si allegano le foto di quanto segnalato.
Tutto ciò premesso
si chiede a Sindaco ed Assessore competente di
- rimuovere con estrema urgenza i manufatti segnalati, onde evitare situazioni pericolose per le persone e ridare ai Cittadini la piena e legittima fruibilità all’edificio privato;
- attuare maggiori e specifici controlli anche sui piccoli lavori di manutenzione stradale, onde evitare il ripetersi di tali paradossali situazioni.
Infine, si ricorda al Sindaco di Ravenna che prima di ergersi a giudice di presunte inadempienze da parte del nostro Governo sulla fase post alluvione, sarebbe utile che controllasse e gestisse meglio i lavori nel Comune che amministra. Finora i suoi risultati a Ravenna sono stati del tutto deludenti.”
Renato Esposito, Vice Capogruppo Fratelli d’Italia, Comune di Ravenna