Chiusura domenica prossima 31 ottobre alle 10, per le “passeggiate guidate” dell’associazione «Castel Raniero: adottiamo un bene comune» iniziate lo scorso maggio e ripetutesi tutte le domeniche con partenza alle 10 dalla Colonia: mete, l’Olmatello, le ville Emaldi e Ferniani, la “foresta di rosmarino” della Ca’ Bianca, la sorgente di San Cristoforo.
Stavolta, straordinariamente, si andrà, sempre per sentiero fra campi e boschetti, comunque fuori dall’asfalto, fino alla chiesa di Pergola.
In bellissima posizione torreggiante su un poggio ingentilito da querce e pini, la chiesa di Pergola è stata recentemente restaurata.
Di antiche origini (la prima menzione è del 1291, presso un castello esistente da quasi due secoli per cui è probabile che la chiesa fosse anch’essa nata nell’XI secolo), dopo il 1595 divenne una dipendenza del monastero domenicano faentino di Sant’Andrea in vineis. Fu rifatta pressoché integralmente nel 1899 su progetto dell’ingegner Mirri di Imola. All’esterno conserva eleganti modanature in cotto, mentre l’interno presenta una inconsueta (per una chiesa rurale) pianta a croce greca, con abside poligonale. Possiede anche notevoli opere d’arte come il paliotto dell’altar maggiore in scagliola, una tela seicentesca di autore ignoto ma di ottima mano e vetrate che filtrano la luce esterna in maniera molto suggestiva, tutte cose che si potranno vedere nella visita guidata.
La chiesa faceva anche da hospitale (posto-tappa) per i pellegrini provenienti dalla Via Emilia e diretti a sud (Firenze e Roma) che, appena passato il Senio, imboccavano la scorciatoia costituita dall’attuale via Celle.
Ritrovo e partenza alle 10 presso la Colonia di Castel Raniero.
Prenotazione non obbligatoria, iscrizione sul posto. E’ richiesto un contributo di 4 euro. Totale fra andata e ritorno di circa 7 km. Consigliati scarponcini o comunque scarpe comode, da passeggiata.
Rientro alla Colonia previsto per le 12.30 circa.