“Apprendiamo con soddisfazione dell’incontro tecnico avvenuto ieri mattina negli uffici comunali, convocato in tutta fretta dall’Assessore Fagnani, dopo le segnalazioni di un tratto di costa a Marina Romea completamente mangiato da una mareggiata” scrive in un comunicato Samantha Tardi capogruppo Cambierà in consiglio comunale.
“Risultato dello straordinario incontro: 10mila metri cubi di sabbia saranno la soluzione per il ripascimento di quel tratto di costa. Ben poca è la sorpresa nel vedere l’arenile ridotto in quello stato, purtroppo, mentre molto è lo sgomento di fronte alla reazione degli organi preposti alla pianificazione ed al controllo delle situazioni”.
“Da diversi anni – sottolinea la Tardi – il Comune di Ravenna spende ingenti somme, di derivazione ENI, per la difesa della costa, con un diretto coinvolgimento della Regione Emilia Romagna, pertanto ci si chiede come queste somme vengano spese e se esse vengano spese in maniera uniforme, oppure a macchia leopardo, lasciando indietro tratti come, appunto, quello di Marina Romea colpito l’altro giorno.
La dichiarazione dell’Assessore Fagnani, all’indomani delle segnalazioni, di “Riunire i tecnici e l’Università per capire il da farsi”, lascia innanzitutto perplessi, dato che “il da farsi” sarebbe stato da capire molto tempo prima”.
Secondo la Tardi sarebbe necessario un approfondimento, anche in sede consiliare, o in una Commissione dedicata, così da poter verificare quanto sia stato fatto negli anni passati:
“Che si renda noto alla cittadinanza lo stato degli studi già effettuati ed in essere, le previsioni progettuali in corso di attuazione o in previsione, le soluzioni ritenute idonee o sperimentali, e soprattutto se esiste una volontà e risorse per un ampio progetto complessivo, di largo respiro e di lungimirante visione futura, di difesa della costa, che superi l’attuale politica di interventi spot ed emergenza” .