“L’attuale situazione energetica ha messo fortemente in difficoltà le nostre imprese, si deve investire nella transizione energetica ma è fondamentale fare scelte che non danneggino la nostra competitività a livello internazionale e che tutelino l’occupazione sul nostro territorio, non possiamo pagare un prezzo in termini di capacità produttiva e posti di lavoro.
Ravenna con il nuovo PiTESAI torna a respirare una ventata d’aria fresca ma è evidente che quanto previsto non sia una risposta sufficiente vista la situazione attuale e gli scenari che si sono creati in questi giorni, nei prossimi anni dobbiamo guardare al gas italiano come uno degli strumenti per supportare la transizione energetica, sfruttare le risorse del territorio della Provincia di Ravenna e dei nostri mari è un’opportunità che non possiamo perdere.”
Ercolani e Zandoli lanciano poi l’idea per lo sviluppo del distretto energetico Ravennate “una visione aperta alle opportunità della transizione, il grande know-how del nostro territorio insieme alla nostra posizione strategica e al livello di internazionalizzazione delle nostre imprese possono essere la base di partenza per sviluppare un progetto che parte dai Comuni e dalla Provincia per dare spazio alle imprese che voglio investire sulle nuove fonti energetiche sfruttando le opportunità della zona logistica semplificata (ZLS). L’idea è quella di partire dall’importazione delle materie prime servendosi del porto di Ravenna, sviluppando così una rete integrata di imprese che produca la componentistica necessaria per gli impianti delle rinnovabili, dalle pale eoliche ai pannelli fotovoltaici, prevedendo un sistema di agevolazioni e supporto da parte degli enti locali che possa creare un incredibile valore in termini di posti di lavoro e ricchezza sul territorio.”
Giacomo Ercolani consigliere comunale Lega Ravenna, Lorenzo Zandoli referente provinciale Lega Ravenna